Civitavecchia, in manette dopo un inseguimento sull'Aurelia 4 sudamericani per furto e resistenza
Dopo un inseguimento terminato sulla via Aurelia Sud, quando i 4 fuggitivi sono finiti fuori strada, i poliziotti intervenuti hanno rinvenuto, all’interno del veicolo, numerosi occhiali, portafogli, pochette, cuffie auricolari e altri oggetti provento di furto, oltre la somma di 890 euro in contanti
(AGR) Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Civitavecchia hanno arrestato 4 uomini di origini sudamericane di età compresa tra i 30 e i 43 anni, gravemente indiziati dei reati di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nei giorni scorsi un poliziotto, libero dal servizio, nel transitare in Largo Cavour ha notato 3 uomini che, con fare sospetto, dopo essersi introdotti all’interno di un furgone, hanno prelevato un borsello per poi darsi alla fuga a bordo di un’autovettura condotta da un quarto uomo. A quel punto, l’agente ha improntato un servizio di pedinamento dell’autovettura e ha immediatamente contattato telefonicamente i colleghi in servizio. Gli stessi, dopo averlo raggiunto, hanno intercettato e bloccato l’autovettura con a bordo i sudamericani che hanno sin da subito mostrato un atteggiamento poco collaborativo; infatti, dopo aver tentato di bloccare l’apertura esterna delle portiere impedendo l’accesso ai poliziotti, si sono dati alla fuga.
Ne è scaturito un breve inseguimento terminato all’altezza di Via Aurelia Sud, quando i 4 soggetti, viaggiando ad un’elevata velocità, hanno effettuato una manovra pericolosa perdendo il controllo del mezzo e andando ad impattare contro un guardrail. In quel frangente, gli operatori hanno fermato e messo in sicurezza i fuggitivi e, a seguito degli accertamenti espletati, hanno rinvenuto, all’interno del veicolo, numerosi occhiali, portafogli, pochette, cuffie auricolari e altri oggetti provento di furto, nonché la somma di 890 euro in contanti; sequestrato, inoltre, il borsello asportato poco prima contenente circa 110 euro.
Gli arresti, su richiesta della Procura della Repubblica di Civitavecchia, sono stati convalidati dal G.I.P.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.