Cinema chiusi per un giorno

ANEC Lazio, viste le dimensioni del settore audiovisivo regionale, che rappresenta circa il 50% del mercato nazionale con oltre 1800 imprese e oltre il 60% degli occupati (ca. 52.000 lavoratori), ha lanciato la proposta forte di una chiusura per un giorno delle sale cinematografiche a livello nazionale. Tale ipotesi sostenuta dal Presidente ANEC Cerri, in accordo con le altre associazioni di categoria presenti, punta a lanciare un forte messaggio alle istituzioni.
A fornire uno scenario aggiornato sulla pirateria Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale FAPAV, che ha illustrato sia gli ultimi dati disponibili sul fenomeno con specifico riferimento al danno economico, sia le principali attività condotte dalla Federazione nell’ultimo anno. La pirateria audiovisiva causa un danno economico di circa 500 milioni di euro, di cui oltre 106 milioni sono sottratti al cinema in sala. Per Bagnoli Rossi il regolamento AgCom è una grande opportunità per l’industria perché fornisce uno strumento di tutela molto importante per il contrasto agli illeciti. “La giornata di oggi , così come gli ultimi risultati raggiunti dalla FAPAV e qui riportati – ha detto Bagnoli Rossi - sono dimostrazione della forte sinergia creatasi nell’ultimo anno tra le associazioni necessaria affinché si diano risposte efficaci al problema”.