Attentato a Manchester, DE LIETO (LI.SI.PO.)

La quotidiana rinuncia alle nostre radici ed il cedimento, in nome del “rispetto degli altri” ad usi, abitudini e costumi che non ci appartengono, rende gli estremisti di organizzazioni terroristiche ed i “cani sciolti”, più aggressivi, più sicuri nella loro determinazione di imporre il loro modello di vita, compiendo stragi e seminando incertezze e terrore.
Quello che è accaduto in Gran Bretagna – ha continuato de Lieto - può ripetersi e verificarsi anche in Italia, dove quotidianamente giungono migliaia di migranti e non può essere escluso che fra questi, possano essere presenti terroristi o simpatizzanti delle varie sigle terroristiche. L’Italia deve alzare la guardia e prevenire il terrorismo, rafforzando i ”servizi” e varando specifiche leggi che diano più poteri alle nostre forze di Polizia. Il “terrorismo” – ha concluso il leader del LI.SI.PO. - è la forma più vile di una guerra non dichiarata ed è una battaglia difficilissima, che non può essere combattuta con i normali strumenti investigativi e di contrasto, ma con strumenti giuridici ed operativi eccezionali, come eccezionale è il momento”.