Anzio, in manette cubana 38enne, aveva dato fuoco al compagno che voleva chiudere le relazione
La donna che conviveva lo ha attirato in una stanza e gli ha versato addosso una bottiglia d'alcol, con un accendino gli ha dato fuoco. Tornata dopo ore l'ha trovato ancora vivo e l'ha accompagnato in ospedale. Le indagini hanno appurato le sue respèonsabilità


(AGR) Lo ha attirato in una stanza, lo ha cosparso di alcol etilico, gli ha dato fuoco con un accendino e poi se n’è andata di casa. Vittima l’ex compagno che voleva chiudere la relazione. Fermata dalla Polizia di Stato una 38enne originaria dell’isola di Cuba.
Pochi giorni fa, al pronto soccorso dell’Ospedale di Anzio, è giunto un uomo con delle gravi ustioni su tutto il corpo; lo stesso, accompagnato dalla fidanzata, prima di essere traferito nella terapia intensiva di un ospedale specializzato della capitale, ha dichiarato di essere rimasto vittima dell’esplosione della caldaia domestica.
Chiuso il cerchio delle indagini, condotte con il coordinamento del Sostituto Procuratore di Velletri dottor Taglialatela, la stessa Procura ha chiesto ed ottenuto dal GIP del Tribunale di Velletri dottor Picca, una misura cautelare per N.G.A.
Sono stati gli stessi agenti del commissariato Anzio/Nettuno a rintracciare la cubana; dopo la notifica dell’atto la stessa è stata accompagnata nel carcere di Rebibbia.