Scoperto dall'Arsial campo Ogm nel Lazio

23 novembre 2012 20:32
(AGR) "Il consigliere Nieri, nell’evidenziare la presenza di campi con mais ogm nella nostra regione, omette di precisare che detta scoperta si deve alla campagna di vigilanza svolta annualmente dall’Arsial, cioè dall’Agenzia regionale per lo sv il uppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio che, a detta sua, “ il centrodestra avrebbe smantellato”. C’è, è ovvio, una palese contraddizione in quanto affermato. Il consigliere Nieri omette anche di aggiungere quanto riportato dall’assessorato alle Politiche agricole e Valorizzazione dei prodotti locali nella risposta alla sua interrogazione. L’Arsial, infatti, dopo aver riscontrato la presenza di ogm in due coltivazioni di mais nella provincia di Roma, ha posto in essere tutte le iniziative di sua competenza, come l’avvio del procedimento sanzionatorio a carico delle aziende interessate, informando la Procura della Repubblica. Parallelamente al processosanzionatorio, la Regione Lazio ha avvisato gli organi competenti nazionali e locali, le altre Regioni, gli agricoltori laziali che potevano essere interessati".Lo ha spiegato Pietro Di Paolo, assessore allo Sv il uppo economico e all’Agricoltura della Regione Lazio, in merito alle dichiarazioni del consigliere regionale Luigi Nieri."Nel nuovo Piano di vigilanza, concordato con l’Istituto superiore di sanità e l’Istituto zooprof il attico di Lazio e Toscana, sono stab il ite – ha annunciato Di Paolo – procedure operative ancora più efficaci, con l’obiettivo di estendere i controlli sul cento per cento delle sementi di mais commercializzate nel Lazio.Ribadisco la mia personale convinzione di contrasto assoluto e totale a qualsiasi coltivazione ogm. Del resto, il mio impegno su tale tema negli anni passati ne è la testimonianza più trasparente", ha concluso Di Paolo.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti