Roma: Fiume Tevere
Nel bacino del Tevere la relativa scarsità di precipitazioni dell'ultimo periodo fa registrare portate inferiori alla media stagionale, con associata scarsa ricarica delle falde acquifere.I dati resi disponibili dalla Regione Umbria mostrano che le portate erogate dalle sorgenti continuano ad essere inferiori rispetto ai valori registrati negli ultimi anni.
Lo stato idrologico del bacino del Tevere è confermato dai dati relativi alla stazione di Ripetta nel centro storico di Roma, registrate nel mese di giugno dalla rete dell'Ufficio idrografico della Regione Lazio.
A Ponte Marconi è possibile pescare quasi nel centro del fiume.
A Maggio si è registrato un deficit idrico caratterizzato da portate medie di circa 100 metri cubi al secondo, contro i 228 che costituiscono la media storica del mese (1921-1990). Tale andamento era stato già registrato nell'anno 2006 e conferma un trend negativo delle portate medie decennali del Tevere.
Tale tendenza si conferma anche nei primi quindici giorni di giugno con una portata di 107 metri cubi al secondo contro i 174 che rappresenta la media storica mensile di giugno.
Per quanto riguarda l'approviggionamento idropotabile della città di Roma, non si registrano criticità poichè le sorgenti sono alimentate da falde profonde che risentono in modo significativo solo dei periodi di siccità molto prolungati.