Rifiuti a Quadro Alto, San Vittorino Colcolle e Pizzo del Prete

07 ottobre 2011 17:13
(AGR) "Dire che sui rifiuti si navighi a vista nel Lazio sarebbe fare un complimento alla coppia Polverini-Alemanno. La realtà è che si và a picco e che ciò che si prospetta è una “non soluzione”.– dichiara il Presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio – La conferenza stampa del Prefetto Pecoraro di oggi, infatti, non è l’epilogo della vicenda ma l’inizio del dramma. La completa assenza di prospettive future, il fatto che si siano scelti due siti provvisori - Quadro Alto e San Vittorino Colcolle - e uno definitivo – Pizzo del Prete, senza alcuna prospettiva concreta di gestione dei rifiuti se non “auspici di aumento della differenziata” e ipotetiche esportazioni di Cdr in altre regioni, ci induce a pensare che la soluzione per il Lazio sia rappresentata da tre discariche definitive e da un altro inceneritore, con buona pace della salute delle popolazioni. È sconcertante il fatto che il Prefetto Pecoraro abbia dato dei dati sulla differenziata a Roma per una percentuale del 10-15%. Più bassa dei già bassi dati ufficiali. Se questa è la base di partenza è chiaro che nei prossimi anni assisteremo a una rincorsa ad aprire altre discariche sostitutive, inseguendo un’emergenza senza fine, dovuta alle scelte di oggi. Alcuni dati, purtroppo negativi, sono comunque certi. Il 31 dicembre 2011 Malagrotta non chiuderà, poiché è poco probabile che le due discariche temporanee siano pronte per quella data. Il gestore delle discariche sarà sempre lo stesso, visto che il “monopolista” si sta attrezzando da tempo, sia tecnicamente, sia politicamente per gestire il post-Malagrotta. Avremo un nuovo inceneritore attivo nel Lazio che servirà per prolungare l’attività delle discariche. È un disegno perverso, fatto di giochi delle parti, di mancanza di visione e di favori a potentati consolidati, questo dei rifiuti nel Lazio. Polverini e Alemanno prospettano il fatto che questa gestione sia la panacea di tutti i mali, ma non è così. Nessuna amministrazione locale, nessun cittadino interessato accetterà una discarica “temporanea” sul proprio territorio in presenza di un quadro così indefinito. Noi Verdi non ci stiamo. E per questo motivo diamo il nostro totale appoggio alla manifestazione di domani dei cittadini di Riano contro questa politica dei rifiuti".Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti