Presentati al Forum PA i contenuti del 3° Rapporto Benchmarking

gruppo di lavoro del progetto benchmarking
Ecco in sintesi i risultati di 4 anni di attività del sistema per migliorare il confronto e la gestione delle Agenzie ambientali che, in tal modo, hanno ridefinito prassi e strategie di intervento nel settore, producendo i seguenti risultati: 40% di attività su matrici ambientali, 25% su matrici sanitarie, 19% di attività per controlli su settore primario e protezione civile, 16% di attività su altre aree di intervento. Il tutto per 20 attività istituzionali.
Altri dati riguardano: circa 42.600 controlli effettuati su aziende ed altre fonti di pressione (depuratori, discariche, siti contaminati); 86.000 ispezioni e sopralluoghi effettuati per i monitoraggi ambientali sulle matrici "storiche", (aria, acqua, suolo, agenti fisici) con oltre 27.000.000 di misure. Inoltre, si segnalano quasi 65.000 istruttorie e pareri preventivi su stazioni radio base, per commissioni VIA, ecc….
Questi dati sono integrati da quelli delle risorse umane che contano 9.813 operatori con una crescita nel quinquennio del 38%. L’età media del comparto è di 43 anni e quella della dirigenza di 51.
Cooperazione, collaborazione, concertazione: ecco le parole che meglio accolgono il senso del progetto Benchmarking ed alle quali fa da sponda il più generale consenso. Ma c’è anche da dire che la cifra erogata per la protezione dell’ambiente, stando ai dati 2001-2004 imputa un valore medio alla spesa per la protezione dell’ambiente di circa 6.302 milioni di euro, che pur con un certo incremento rappresenta appena l’1% del totale della spesa pubblica – come ha negativamente sottolineato il sen. Fausto Giovanelli presente al Forum.
Scarse risorse e domanda alta di protezione ambientale, non vanno d’accordo, in un simile contesto ciò che si richiede, quindi, è la fondamentale strutturazione del sistema di protezione ambientale.
"Il Sistema Agenziale – ha sottolineato il Sen. Fausto Giovanelli – in un’ipotesi di riforma orientata alla sostenibilità, è un protagonista di assoluta importanza e non può essere considerato solo un supporto tecnico del Ministero dell’Ambiente".
L. C.