Ostia, spiagge libere senza servizi

Le spiagge libere attrezzate, in sostanza, rischiano di restare nel degrado più assoluto. Le associazioni e cooperative a cui erano stati affidati i chioschi dovranno trasferirsi altrove. “ I Servizi non saranno garantiti su nessun arenile – scrive in una nota il Comitato spontaneo spiagge libere in una nota stampa diffusa nei giorni scorsi – Abbiamo visto già domenica scorsa, con l’anticipo di Primavera quello che è successo sugli arenili: bagni chiusi, chioschi chiusi, immondizia sparsa ovunque. Per ora – prosegue la nota - Il Municipio dovrebbe riuscire a garantire solamente la sicurezza a mare attraverso un bando con il quale si conta di individuare la società che dovrà garantire il servizio. Un bando “non remunerativo” per nessuno poiché con i fondi a disposizione non si riesce a pagare nemmeno lo stipendio ai bagnini. E’ evidente che il non funzionamento delle spiagge libere attrezzate costringerà l’utenza a rivolgersi o agli stabilimenti balneari o, peggio, ancora ad altre spiagge del litorale romano, a danno di Ostia”.