Ostia, quello che rimane del "libero accesso" al mare

Al danno si aggiunge la beffa perchè, come abbiamo denunciato questa estate con il Comitato Mare X Tutti, lo Stabilimento Battistini occupa senza titolo quasi tre volte l'area stabilita dalla planimetria della concessione ed è quindi incomprensibile come la "passerella" lato Pontile non atterri liberamente nel tratto di arenile non in Concessione al Battistini ma percorra un sentiero angusto e impraticabile.
L'indicazione "varco pubblico" scritta sul muro perimetrale del Battistini senza nessuna cartellonistica ufficiale e ben visibile, la dice lunga su come venga accettata l'idea che la spiaggia sia pubblica, cioè di tutti, e non sia un bene ad uso privato di qualcuno. Non si parla più di spiagge, non c'è un centesimo stanziato per il mare di Roma nella famosa pioggia di gettoni d'oro che dovrebbero arrivare dal Campidoglio sul Municipio X, sempre che, entro il 31 Dicembre, si riescano a spendere. Registriamo, inoltre, che ancora non è stata emessa dalla Sindaca l'Ordinanza Invernale e ad oggi accedere al mare di Roma è praticamente impossibile visto che quasi tutti gli Stabilimenti hanno chiuso a catena gli accessi, i così detti "varchi" sono praticamente abbandonati e impraticabili e le spiagge sono piene di rottami determinati dalla mareggiata ed anche dall'inerzia Amministrativa perchè i "relitti" dei chioschi sono ancora sulle spiagge a far bella mostra.Fa sorridere l'idea che la Commissione Turismo per rilanciare il turismo nel Municipio, invece impegnarsi per aprire accessi al mare degni di questo nome, si inventi la ruota panoramica".