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Ostia: Il rischio idrogeologico tra prevenzione e cura del Territorio

print02 maggio 2016 20:48
Ostia: Il rischio idrogeologico tra prevenzione e cura del Territorio
(AGR) Si è tenuta ad Ostia, presso la Biblioteca Comunale Elsa Morante, la presentazione di un’indagine sul grado di conoscenza del rischio idrogeologico e sulla percezione che dello stesso hanno le persone che vivono nel X Municipio, promossa dall’Associazione Culturale di Ostia Antica CINET, della quale è Presidente il Dr. Maurizio SARTI.

L’iniziativa, come ha dichiarato il Presidente della CINET, è stata realizzata attraverso un questionario distribuito nelle giornate dal 28 giugno al 3 luglio 2015.

Complessivamente sono state intervistate più di 100 persone e raccolti 70 questionari. Di cui 62 completi in ogni loro parte e utili per l’elaborazione.

Dai dati raccolti, – ha ribadito Maurizio Sarti - si può attestare che il rischio idrogeologico è causa di preoccupazione per gli abitanti del X Municipio, ma non ne individuano in modo uniforme gli effetti, che dipendono dalla zona d'abitazione, anche se l'allagamento delle strade è fattore di uniformità di percezione.

Diversamente individuano con una certa determinazione un triade di cause principali, precisamente: caratteristiche proprie del territorio, inadeguatezza della manutenzione e urbanizzazione di aree non sicure.
Tale incertezza, rispetto alla predominanza di una causa su tutte le altre, si attenua tra le femmine che con maggiore decisione individuano nell'abusivismo edilizio la causa principale, che si discosta significativamente dalla triade dianzi descritta.

Tale riconoscimento al femminile del valore della legalità, come contraltare alla illegalità/abusivismo, evidenziato nell’indagine, è importante, anche dal punto sociale e del riconoscimento della negatività del comportamento deviante come causa dei mali che affliggono il territorio sotto l'aspetto idrogeologico che è al centro della nostra indagine.

Ha continuato Il Presidente dell’Associazione CNET, Maurizio Sarti, questa distinzione tra la percezione femminile e quella maschile si ripresenta in modo costante negli altri capitoli in cui si snoda la ricerca; dall’esigenza di interventi preventivi alla scelta della manutenzione dei canali come prioritaria, sui comportamenti al verificarsi dell' allagamento fino all' influenza del Tevere sul territorio.
Infine, il rapporto tra l’intera popolazione, in particolare le donne, e il "Fiume" - ma anche il mare potrebbe essere oggetto di un'indagine dedicata.

Infatti, il X Municipio, il suo territorio, l’economia e la vita che in esso si sviluppa, risente, nel bene e nel male, di questi due flussi acquatici.

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