Ostia, il progetto Riversea di Marevivo

17 aprile 2013 15:39
(AGR) Si è concluso il progetto Riversea presso l'Istituto Fanelli Marini di Ostia Antica. "Abbiamo parlato dell'acqua - spiega Moroso, collaboratrice di Marevivo - un bene senza il quale non esisterebbe la vita. Abbiamo cercato di far capire quanto è importante per noi l'acqua quotidianamente. Il nostro pianeta viene definito 'Pianeta blu' e lo abbiamo dimostrato in aula ai ragazzi giocando con il mondo, ovvero: con l'ausilio di un mappamondo gonfiabile, abbiamo chiesto ai ragazzi di lanciarsi la palla a vicenda".Lo scopo è stato quello di far toccare con mano, nel vero senso della parola, che il pianeta è ricoperto per il 70% di acqua e il rimanente 30% è occupato dalle terre emerse. Approfondito anche il concetto che solo il 2,5% del totale è acqua dolce, mentre il 97,5% è acqua salata. Questo significa che l'acqua che possiamo utilizzare è limitata e necessita di un uso accurato, razionale e rispettoso. Un focus è stato dedicato all'Italia: le regioni del Nord possono godere di risorse abbondanti e regolarmente disponibili, mentre al Sud tale disponibilità è ridotta (Sicilia, Sardegna,Puglia coprono appena il 10-20% del fabbisogno idrico). La parte finale è stata dedicata ad alcuni accorgimenti che ognuno di noi, nel suo piccolo, può fare per far sì che l'acqua non venga sprecata. Ricordando sempre che l'acqua è una risorsa finita, non rinnovabile e che scarseggia in molti paesi.Alla fine i ragazzi hanno compilato un breve questionario di gradimento a seguito delle lezioni che si sono svolte in aula. L'obiettivo è quello di capire cosa ai ragazzi è piaciuto di più, cosa li affascina, quali tematiche sono state recepite meglio rispetto ad altre, per continuare a migliorare insieme, aiutandoci l'uno con l'altro. La lezione si è conclusa con una bella foto di gruppo.Ora viene il bello: il 22 maggio una giuria di esperti valuterà i lavori delle 11 classi che hanno partecipato al concorso 'Il mare che vorrei' e la Scuola vincitrice sarà premiata con un Ipad. E non è finita qui: subito dopo, il team di Marevivo insieme all'Istituto vincitore, saranno ospiti nel programma televisivo Geo e Geo sulle reti RAI. "Un'esperienza indimenticabile - commenta Moroso - ogni volta che lavoro con i ragazzi c'è sempre da imparare. Spero di poter estendere questo bellissimo progetto anche alle altre Scuole del X (ex XIII) Municipio. Dobbiamo far emergere e valorizzare i progetti come questi, che sono importanti, anche e soprattutto perché sono legati al mare, che calzano a pennello per il nostro territorio, che ben si presta al progetto Riversea. E' decisamente più facile sensibilizzare i ragazzi che vivono la realtà del mare, quotidianamente, rispetto a chi è abituato a vederlo e viverlo solo d'estate. Speriamo quindi, in un tuffo nel blu anche il prossimo anno">Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti