Ostia. i cittadini sollecitano gli interventi di salvaguardia contro le alluvioni

Pur consapevoli che gli interventi non sarebbero potuti essere immediatamente risolutivi, riteniamo che per troppi anni si sia perso tempo sottovalutando le priorità di questo quadrante di Roma. Basti pensare che il vastissimo entroterra del X Municipio, nonostante le alluvioni che negli anni hanno procurato disagi e paure nei cittadini e notevoli costi per interventi e risarcimenti, non è ancora dotato di un piano di protezione civile specifico; né di stazioni meteo per rilevare dati meteo-climatici utili a gestire le fasi di allerta meteo di un territorio così esteso.
Così come è seguito silenzio alla nota del 17 dicembre 2015, prodotta in accordo con i Commissari del X Municipio Vulpiani, Scialla e Alicandro che riporta, in un dettagliato quadro sinottico, sia le strade su cui effettuare la manutenzione delle caditoie, sia le criticità idrauliche del territorio che si sarebbero discusse in un promesso tavolo tecnico nel X Municipio. In questi giorni abbiamo rilevato che dal piano di pulizia realizzato da AMA S.p.A e trasmesso all’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale per gli interventi di spazzamento delle strade di tutti i Municipi di Roma propedeutico alla manutenzione delle caditoie, erano state ignorate molte strade del X Municipio pur presenti nelle liste di punti critici dei vari uffici preposti.
Per tale motivo, con la nota prodotta da questo Coordinamento, e indirizzata al Direttore Generale di Ama S.p.A Stefano Bina, viene chiesta l’integrazione di quel piano. Da decenni si progetta, si studia, si parla, forse anche troppo, sarebbe ora di vedere l’apertura dei cantieri delle opere per la mitigazione del dissesto idraulico.