Inquinamento, lotta agli scarichi abusivi
(AGR) “Come afferma il rapporto di Legambiente Lazio diffuso oggi il 95% delle coste del Lazio sono balneabili, la situazione è migliorata dal 2008 al 2009, ma esistono ancora delle criticità con le foci dei fiumi. – afferma Filiberto Zaratti , Assessore all’Ambiente e Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio - Si tratta di zone che a tutt’oggi sono interdette alla balneazione a causa del forte carico inquinante, alcune volte proveniente dall’esterno della nostra Regione, e sul quale stiamo lavorando, come è riconosciuto dalla stessa Legambiente nel proprio rapporto”. “Negli ultimi anni, infatti abbiamo riaperto alla balneazione 30 km di coste, riportata la balneabilità in tutti i laghi della Regione e impegnato risorse per 422 milioni di euro di cui 70 stanziati nel settembre del 2009. – conclude Zaratti - Sicuramente, come afferma Legambiente, c’è ancora parecchio lavoro da fare per risolvere i problemi legati all’inquinamento dei corpi idrici superficiali del Lazio e la Regione nei prossimi anni agirà con ulteriori stanziamenti, sia per aumentare la depurazione, a questo proposito ci aspettiamo un netto miglioramento quando entreranno in funzione le opere fognarie e di collettamento dell’area dei Castelli Romani sulle quali abbiamo investito 62 milioni di euro, sia per il potenziamento dei controlli sugli scarichi abusivi”.Enzo Bianciardi>