Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Ecofuturo ha presentato in Senato il decalogo antinquinamento

print19 maggio 2016 15:36
Ecofuturo ha presentato in Senato il decalogo antinquinamento
(AGR) Le maggiori emissioni da polveri sottili nelle città sono dovute al gasolio in tutte le sue applicazioni e in ordine di grandezza i motori diesel dei camion della nettezza urbana, gli autobus e poi il trasporto privato in tutte le sue forme poi le caldaie del riscaldamento e anche il consumarsi dei pneumatici e degli impianti frenanti. Queste sono le fonti dell'inquinamento urbano che il decalogo di Ecofuturo, presentato questa mattina al Senato, vuole combattere. "Vogliamo promuovere una rete delle tante esperienze virtuose del Paese, che permetta di superare la situazione di frammentazione attuale dell'ecologismo italiano - ha detto Michele Dotti, educatore ecologista, uno degli ideatori del Festival EcoFuturo - per il bene comune e la sostenibilità; è ciò che stiamo facendo e che continueremo a fare nella terza edizione del Festival Ecofuturo". Il festival di Ecofuturo si svolgerà a Rimini dal 26 al 31 luglio 2016 presso l'Ecoarea del capoluogo romagnolo.

Alla presentazione del decalogo erano presenti i membri organizzatori del Festival Ecofuturo, arrivati a bordo di tre Nissan Leaf, auto completamente elettriche, tra i quali Fabio Roggiolani, vicepresidente del Gruppo Informale Geotermia e Ambiente (Giga) che ha presentato l'evento citando due tecnologie utili nell'ambito della lotta alle polveri sottili. "Molte città italiane, in primis Milano e Roma, possono usare la geotermia per la climatizzazione, abbattendo le polveri sottili derivate dal riscaldamento. - ha detto Roggiolani - Sul fronte del trasporto, invece è possibile da subito la riconversione dei mezzi pubblici a GNL (Gas Naturale Liquefatto) magari da origine biologica cosa che abbatterebbe immediatamente le polveri emesse dal trasporto privato dell'80% e darebbe una mano a combattere i cambiamenti climatici". Si tratta di un'applicazione nella quale le aziende italiane sono leader nel mondo e che avrebbe dei ritorni sugli investimenti molto rapidi, di circa un anno.

"La tecnologia non aiuta in questo caso. - ha detto Luca Mercalli, metereologo, climatologo e divulgatore scientifico, collegato via internet all'evento - E c'è una connessione tra la rete e l'inquinamento anche se sembra distante. L'utilizzo sistematico di una rete a banda larga di qualità, per esempio, può essere determinante, per ridurre tutti gli spostamenti non necessari, applicando metodologie come le teleconferenze e il telelavoro. E se a tutto ciò aggiungiamo l'uso dell'auto elettrica ecco che potremmo parlare di riduzioni d PMx importanti". E si tratta di un aspetto non trascurabile se si pensa che il 70% del traffico che interessa il centro di Roma è traffico d'attraversamento, ossia di persone che non devono raggiungere il centro e non hanno alternative, come quella rappresentato dal un trasporto pubblico efficiente.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE