Roma, ecco il nuovo piazzale di Porta Pia, concluso l'intervento di riqualificazione
La nuova piazza si estende su oltre un ettaro: una parte è pavimentata con lastre di basaltina, mentre l’altra è in calcestruzzo architettonico effetto lavato, con cornici e cigli in travertino. Sono state inserite 9 panchine in pietra e realizzate nuove aiuole continue intorno ai platani esistenti


nuovo piazzale di Porta Pia
(AGR) Si sono conclusi i lavori di riqualificazione di Piazzale di Porta Pia e della tratta da corso Italia fino a via Messina, con la restituzione ai cittadini di un nuovo spazio pubblico pedonale, ordinato, sicuro e pensato per migliorare la qualità urbana e ambientale dell’area. L’intervento, coordinato dal dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici di Roma Capitale ha avuto un costo di 1 milione e 350mila euro (800mila da fondi Giubileo e 550mila da bilancio Capitolino).
Ieri il nuovo piazzale di Porta Pia, in occasione della chiusura dei lavori, è stato riaperto dall’assessora ai lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini con la presidente del Municipio II Francesca Del Bello, insieme ai residenti e ai commercianti dell’area.
La nuova piazza
Si estende su oltre un ettaro (quasi una piscina olimpionica): una parte è pavimentata con lastre di basaltina, mentre l’altra è in calcestruzzo architettonico effetto lavato, con cornici e cigli in travertino: questi materiali contribuiscono ad abbattere l’effetto isola di calore. Sono state inserite 9 panchine in pietra e realizzate nuove aiuole continue intorno ai platani esistenti, valorizzati anche dalla messa a dimora di 550 piante tra verbene, pennisetum, panicum e altre essenze resistenti alla siccità. Il sistema di irrigazione automatico è alimentato da un serbatoio collegato al Nasone, mentre i sottoservizi sono stati raccolti in un unico manufatto tecnico rivestito in travertino. Completano l’intervento la revisione del sistema di smaltimento delle acque, una nuova illuminazione di Areti, con l’ammodernamento di due pali della luce esistenti e l’installazione di tre nuovi di tipo Villa Umberto. I punti luce sono stati collocati seguendo la forma della nuova aiuola che incornicia i grandi alberi e le panchine dedicate per la sosta.
“Con questa trasformazione, Porta Pia torna a essere un luogo identitario e vivibile, in cui la qualità dei materiali, il verde e la cura dello spazio pubblico si coniugano con una visione di città più sostenibile, ordinata e accogliente. Un’area prima caotica e disordinata diventa oggi un luogo in cui sostare, passeggiare e riscoprire la bellezza della città. La riqualificazione dei marciapiedi, ampi e sicuri, insieme al tombamento del sottovia pedonale inutilizzato, ha permesso di restituire superficie e continuità agli spazi pubblici, rendendoli finalmente fruibili dalle persone. La riqualificazione urbana, eseguita anche attraverso la cura del verde, l’attenzione alla scelta dei materiali sono parte del programma che il sindaco Gualtieri sta portando avanti per rendere Roma sempre più accogliente, sostenibile e vivibile”, commenta l’assessora ai Lavori Pubblici Ornella Segnalini.
“Felici e soddisfatti per questo intervento di riqualificazione che restituisce non soltanto decoro allo spazio pubblico, ma aumenta il valore del luogo. Siamo di fronte a Porta Pia con il monumento dei bersaglieri, questo è un luogo di importanza notevole da un punto di vista architettonico e anche storico nel secondo municipio e quindi finalmente quest’area avrà anche una piazza”, commenta la presidente del Municipio II Francesca Del Bello.