Agro romano, allarme cemento

20 luglio 2012 10:58
(AGR) “Il combinato disposto tra piano regolatore e aree a bando del Comune per l’housing sociale avrà come conseguenza una nuova gigantesca e terribile colata di cemento sulle campagne dell’agro romano”. Lo dichiara Nando Bonessio, presidente dei Verdi del Lazio. “Continua l’opera di consumo del territorio, in assenza totale di reali politiche tese a riconvertire le cubature esistenti. A Roma si stimano 100mila unità abitative vuote o inutilizzate, chiediamo che si metta in atto un piano per l’utilizzo dell’esistente, che tra le altre cose potrebbe essere fatto producendo subito posti di lavoro, mentre per la realizzazione di nuove abitazioni passerebbero alcuni anni nel processo di autorizzazione dell’iter legislativo”.“Quello che serve davvero ai cittadini del Lazio – prosegue Bonessio -, non è un’ennesima cementificazione di aree inurbanizzate e di pregio paesaggistico, ma un serio piano di valorizzazione dell’agro romano, delle campagne, che possono dare lavoro rilanciando un’economia agricola a filiera corta nel comune agricolo più grande d’Europa. L’housing sociale con cui si vogliono giustificare i 30/66mila nuovi alloggi è solo uno specchietto per le allodole, in realtà si tratta di una manovra politica mirata a aumentare la rendita fondiaria in parte responsabile dell’attuale crisi economico-finanziaria”.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti