Sea Drone Tech Summit, dal 29 al 30 ottobre il congresso sulla robotica marina al polo acquatico di Ostia
Il programma prevede tre sessioni congressuali, dedicate: ai robot subacquei, ai natanti unmanned di superficie e ai droni aerei per applicazioni marine. Prevista anche la presentazione in anteprima della seconda edizione della ricerca di PwC Strategy& Italia sul mercato della robotica marina.
Sea Drone locandina 2024
(AGR) Torna “Sea Drone Tech Summit 2024”, quarta edizione del congresso nazionale sulla robotica marina. L’evento, che si svolgerà nei giorni 29 e 30 ottobre presso il Polo Acquatico della Federazione Italiana Nuoto a Ostia (Roma), è organizzato dall’associazione culturale Ifimedia e da Mediarkè, in collaborazione con il Municipio X del Comune di Roma, il Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica (DIIEM) dell’Università Roma Tre, l’Interuniversity Center of Integrated Systems for the Marine Environment (ISME) e il Cluster Tecnologico Nazionale Blue Italian Growth (Cluster BIG).
Il programma prevede tre sessioni congressuali, dedicate rispettivamente ai robot subacquei, ai natanti unmanned di superficie e ai droni aerei per applicazioni marine. Prevista anche la presentazione in anteprima della seconda edizione della ricerca di PwC Strategy& Italia sul mercato della robotica marina. Parteciperanno all’evento enti, università, centri di ricerca, aziende, startup, esperti e operatori, in ambito civile e militare. Sarà anche disponibile un’ampia area espositiva con i desk di enti di ricerca, università e aziende specializzate, che presenteranno i propri mezzi in mostra statica. Si svolgeranno inoltre alcune dimostrazioni operative in vasca e in mare. L’ultima edizione del 2022 ha visto la presenza di 26 relatori e di oltre 200 partecipanti.
“L’attenzione per la robotica marina e, più in generale, per la cosiddetta ‘dimensione subacquea’ è molto crescita negli ultimi anni, soprattutto in relazione all’impiego di mezzi unmanned acquatici nella guerra tra Russia e Ucraina e alla necessità di garantire la sicurezza della rete di tubazioni e cavi sottomarini”, spiega Luciano Castro, presidente di Sea Drone Tech Summit. “Mezzi robotici possono trovare applicazione anche per diverse attività scientifiche e commerciali, come l’esplorazione dei fondali, la tutela del patrimonio archeologico subacqueo, il monitoraggio dell’ecosistema marino, la manutenzione di piattaforme offshore e il soccorso in mare. Il nostro congresso consentirà di fare il punto sullo stato dell’arte in Italia di queste nuove tecnologie e anche di favorire la collaborazione tra enti pubblici, università, aziende specializzate e startup innovative”.
La partecipazione a “Sea Drone Tech Summit 2024” come uditore è aperta a tutti gli esperti, i professionisti e gli operatori interessati al settore dei veicoli e dei sistemi unmanned per impiego marino e subacqueo. Per partecipare è necessario registrarsi online e acquistare un pass nominativo valido per le due giornate del congresso. Ulteriori informazioni su www.seadrone.it.