Giochi del mare: Taekwondo, Tennis Tavolo e Surf Casting...a Formia Elena Bartolacci vince la gara di pesca in apnea
Per due giorni Itri è diventata la Capitale della specialità olimpica e 479 ragazzi si sono sfidati a Caposele sui tavoli della Fitet peer i Giochi del Mare. Elena Bartolacci dopo oltre tre ore di gara, è riuscita a mettersi alle spalle tutte le avversarie. 479 in gara nel tennis tavolo


Giochi del mare tennis tavolo
(AGR) Fuochi d’artificio nel Sud del Lazio tra Gaeta, Formia e Itri nel nome dei Giochi del mare e dello sport accompagnati dalla Fipsas, Regione Lazio e Camera di Commercio di Frosinone e Latina, il borgo ai piedi dei Monti Aurunci ha ospitato – tra gli altri – il Taekwondo con la dimostrazione di Forme e Freestyle, con la partecipazione di tecnici e commissari del Comitato Regionale FITA Lazio e di atleti della Nazionale Italiana di Taekwondo – settore Forme e Freestyle- tra i migliori interpreti della disciplina a livello nazionale e internazionale. Hanno preso parte all’evento alcuni degli atleti delle associazioni di Gaeta, Fondi e Scauri.
Nell’ambito dei Giochi del Mare, sulla spiaggia di Serapo a Gaeta si è disputata anche una emozionante gara di pesca sportiva specialità Surf Casting, La gara è stata vinta da Vincenzo Marano, atleta de La Rosa Dei Venti Team A.S.D., secondo posto per Raffaele Micillo del Domizia Fishing A.S.D, terzo posto per Fabio Russo, anche lui in forza a La Rosa Dei Venti Team A.S.D. Nelle acque di Formia, invece, nella ‘Suzuki Spearfishing Cup’ dove, Elena Bartolacci, romana del Freedivingreen, dopo oltre tre ore di gara, è riuscita a mettersi alle spalle tutte le avversarie in una competizione durissima.
L’evento è stato possibile grazie all’intuito e alla collaborazione del Comune di Formia che ha garantito la sicurezza a 360*. “Non immaginavamo di dover far fronte a tanto entusiasmo – spiega Stefano Comparelli della Fitet , l’esperienza ai Giochi del Mare è stata di nuovo un successo. La vicinanza di Comune, Regione Lazio, Camera di Commercio di Frosinone e Latina – ha fatto il resto”.