Sanità nel Lazio: primo volo con droni per trasporto di campioni biologici tra ospedali — Innovazione e tecnologia al servizio dei cittadini
Dall’Ospedale San Camillo allo Spallanzani, parte la sperimentazione con UrbanV, Regione Lazio ed ENAC per velocizzare donazioni e trapianti grazie ai droni


Sanità nel Lazio: primo volo con droni per trasporto di campioni biologici tra ospedali
(AGR) Roma, 29 settembre 2025 – In occasione della Giornata Mondiale del Cuore, il Centro Regionale Trapianti del Lazio, con UrbanV e il supporto di Regione Lazio ed ENAC, ha realizzato un traguardo storico: il primo volo sperimentale con drone per il trasporto di campioni biologici tra due ospedali della Capitale — il San Camillo–Forlanini e l’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”.
Questa sperimentazione apre una nuova era per il sistema sanitario regionale, dimostrando come la tecnologia possa rendere i percorsi di cura più rapidi, sicuri ed efficienti, migliorando la risposta nei momenti in cui ogni minuto conta.
Il carico comprendeva provette per:
- il laboratorio di immunologia e tipizzazione tissutale del San Camillo (per la compatibilità donatore–ricevente);
- il Centro di Virologia dello Spallanzani (per il profilo infettivologico).
Questi passaggi sono cruciali per la catena della donazione e del trapianto. L’utilizzo dei droni consente di:
- ridurre drasticamente i tempi di trasporto,
- superare il traffico urbano,
- ottimizzare le risorse umane,
- aumentare la resilienza logistica, con benefici diretti per pazienti e operatori sanitari.
“I trapianti sono condizioni tempo-dipendenti per eccellenza, e l’uso dei droni può ridurre tempi e rischi per il personale”, spiega Mariano Feccia, Direttore del Centro Regionale Trapianti Lazio.
“I droni non sono solo la tecnologia di domani: già oggi migliorano la vita delle persone. Grazie alla collaborazione con Regione Lazio ed ENAC, acceleriamo l’integrazione di questi sistemi nella quotidianità”, ha dichiarato Carlo Tursi, CEO di UrbanV.
Il progetto rappresenta una prima assoluta per la sanità nel Lazio, ma è solo l’inizio. Le rotte dedicate potranno estendere l’uso dei droni anche a:
- farmaci urgenti,
- biopsie,
- organi per trapianto,
- analisi patologiche.
Questa integrazione tecnologica risponde alla volontà della Regione Lazio di essere più vicina ai cittadini, specialmente nei momenti di bisogno, garantendo servizi più veloci, moderni e capillari.

San Camillo
Durante la mattinata al San Camillo si sono svolti momenti informativi con le associazioni ACTI e AIDO, oltre a una lezione pratica di BLS-D (Basic Life Support and Defibrillation) per studenti di area sanitaria.
È stata mostrata anche una consegna con drone di un defibrillatore automatico e presentata l’ambulanza ECMO, testimonianza concreta di come tecnologia, formazione e prevenzione possano salvare vite.
La Regione Lazio conferma il proprio impegno nell’innovazione sanitaria, promuovendo progetti concreti che integrano tecnologia avanzata e centralità del cittadino.
Il primo volo con drone per il trasporto di campioni biologici non è solo un test tecnico: è un passo deciso verso un sistema sanitario più efficiente, accessibile e orientato al futuro.