Grassi, migliorare le condizioni di lavoro

18 giugno 2015 13:42
(AGR) Nuove criticità al Grassi. La protesta arriva per la condizione lavorativa del personale Ostetrico del Reparto di Ostetricia e Ginecologia – Blocco Parto, a causa della grave carenza del personale. Le RSU hanno chiesto un incontro con la Direzione sanitaria che dopo aver fissato il giorno ha rinviato la data del confronto. I sindacati hanno sollecitato ieri, nuovamente, il confronto con l’altra parte. La situazione allo stato attuale anche a seguito della scadenza del contratto (ottobre 2014) di quattro ostetriche assunte a regime di prestazione (partita IVA), di altre due unità, per le quali è cessato il rapporto di lavoro (gennaio/febbraio 2015), oltre ad una unità andata in quiescenza (gennaio 2013) e un’altra in maternità (marzo 2015) e una in lunga assenza, la presenza del personale Ostetrico, all’interno dell’Unità Operativa Semplice del Blocco Parto, si riduce a sole 17 unità, di cui 2 Ostetriche in h12. Tale situazione, che vede, peraltro la copertura dei turni di lavoro assicurata, contrariamente a quanto prevedono le normative contrattuali e di legge, attraverso l’utilizzo dello straordinario, oltre a sottoporre le stesse lavoratrici a condizioni, turni e ritmi di lavoro inumani, a rischio della loro stessa salute, determina oggettive condizioni d’insicurezza per le stesse cittadine/utenti che si recano presso il Servizio. Le RSU hanno chiesto, pertanto, con urgenza di ridefinire e rimodulare l’insieme delle attività all’interno del Reparto di Ostetricia e Ginecologia – Blocco Parto in relazione alle Risorse Umane e Professionali attualmente esistenti, onde assicurare diritti, tutele e sicurezza alle operatrici e alle stesse utenti.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti