Fiumicino, Montino alza la voce: servono presidi sanitari

“L’aumento del numero delle prestazioni – aggiunge – non fa altro che confermare la necessità di rispondere al fabbisogno sanitario con strutture adeguate. E se consideriamo le prestazioni svolte direttamente in altri presidi al di fuori del Lazio o comunque fuori dal territorio di Fiumicino, si dovrebbe arrivare a discutere seriamente di un tema che non si può liquidare con semplici battute giustificatorie. Tralasciando, poi, la cronica assenza di medici di base, pediatri e medici specialistici”.“Sono convinto – conclude Montino – che la Regione e la Asl debbano al più presto invertire la rotta e dare una risposta strutturale a un Comune che cresce con il ritmo di 1000 residenti in più all’anno. Rimango a disposizione per un confronto serio e al di fuori delle facili battute”.