Fiumicino, i morti salgono a due, Montino: non abbassare la guardia
Emergenza sanitaria sul litorale, la Asl rm 3: 15 positivi nel comune tirrenico, in sorveglianza attiva 64 persone. Trend in crescita dei contagi come in tutta la regione. Guarita la figlia della famiglia contagiata a fine febbraio


(AGR) "Alle 22.05 la Asl Rm3 mi ha comunicato la situazione aggiornata sui contagi sul nostro territorio". Lo dichiara il sindaco Esterino Montino. "Fino a questo momento sono 15 i positivi - spiega il sindaco -. Tra questi ci sono stati, purtroppo, due decessi: l'uomo di Parco Leonardo di cui abbiamo dato conto ieri e un uomo di Maccarese, di 83 anni, morto oggi"."Gli altri 13 positivi sono tutti in cura e stanno seguendo il protocollo sanitario - prosegue Montino -. Di questi, otto sono in isolamento nelle loro abitazioni, mentre gli altri 5 sono ricoverati nei diversi ospedali di Roma".
"Dai dati forniti dalla Asl, risultano in sorveglianza attiva in totale 64 persone, tutte contatti stretti delle persone positive - sottolinea il sindaco -. Una la guarigione che ci è stata comunicata al momento: è la bambina della prima famiglia contagiata a fine febbraio. Alle famiglie che hanno perso dei cari voglio esprimere la mia vicinanza e quella dell'amministrazione. A chi in questi giorni sta lottando contro il virus, il mio augurio di guarire presto per tornare con le proprie famiglie: sono sicuro che siete in ottime mani". "Questi dati dimostrano che anche nel nostro comune c'è un trend in crescita, come nel resto della Regione - sottolinea Montino -. In generale il territorio della Asl Rm3 è quello che in questo momento registra meno casi e nello specifico, il nostro comune è per ora quello meno colpito"."Questo ci fa pensare che il comportamento dei nostri concittadini stia avendo degli effetti e, soprattutto, significa che non bisogna assolutamente abbassare la guardia. Bisogna continuare a comportarsi in modo molto responsabile e oculato. Non uscire di casa se non per necessità, osservare rigorosamente la distanza di un metro con le altre persone, lavarsi spesso le mani e usare i disinfettanti a base alcolica. Solo se continuiamo a rispettare queste regole riusciremo a superare questa crisi".