Asl rm D, nuovo personale al CEM

02 gennaio 2013 17:54
(AGR) opo l’accordo sottoscritto da Bondi nel pomeriggio del 31/12/2012, 56 dei 117 dipendenti dell’ INRCA (Istituto a Carattere Scientifico) sono stati "spediti" alla ASL Roma D.Con un telegramma gli veniva comunicato di essere stati comandati presso la ASL Roma D dove si sono dovuti presentare oggi 2/1/2013.A queste/i lavoratrici/lavoratori di cui 45 infermieri, 3 medici, 1 Caposala, 3 OO.SS. , 6 ausiliari socio-sanitari è stata data comunicazione dal Commissario Straordinario Dott.Cipolla che saranno collocati presso il C.E.M. ( Centro Educazione Motoria) fino ad ora gestito dalla Croce Rossa e preso in carico dalla ASL RM D pochi giorni fa.Presso il CEM sono attualmente assistiti circa 45 utenti in regime di ricovero, più 10 in regime diurno; in questa struttura, che ospita pazienti con elevata disabilità, operano una novantina di dipendenti della Croce Rossa, di cui 7 medici ,una decina di infermieri, circa 10 operatori della riabilitazione e 60 OO.SS.. Ai dipendenti della Croce Rossa, in prevalenza precari, è stata assicurata da parte del Commissario Bondi una proroga di 2 mesi. Ferma la condanna dei Cobas asl rm D: “Vorremmo sapere quali criteri siano stati adottati per pervenire alla dislocazione del suddetto personale perché non vorremmo ci trovassimo, ancora una volta, nell'intollerabile ed ingiustificabile situazione dove delle lavoratrici e dei lavoratori vengono "spacchettati" anche attraverso gestioni clientelari,mentre per altre/i si prefigura un presente e un futuro di incertezze, se non, il licenziamento….Come Cobas ASL RM D esprimiamo la nostra solidarietà ai colleghi dell’INRCA e ai precari della Croce Rossa e condanniamo questa modalità di gestione che scarica sulla pelle degli ultimi i danni causati da coloro che invece di gestire la sanità pubblica, la salute delle persone e i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici,ne fannoterreno di scorrerie e di clientele”.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti