Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Asl rm 3,sindacati: dateci i termometri no touch

Dopo aver sollecitato la forntiura di mascherine i Cobas chiedono una fornitura anche di termometri a distanza per effettuare immediatamente lo screening del paziente

printDi :: 16 marzo 2020 13:54
Asl rm 3,sindacati: dateci i termometri no touch

(AGR) Oltre ai Dispositivi di protezione individuale alla Asl rm 3 hanno bisogno anche di termometri per il controllo della temperatura a distanza. Ancora una volta sono i sindacati a segnalare la necessità e l’urgenza della fornitura. In una nota inviata al direttore sanitario Simona Amato i delegati delle RSU (Elisa Palanga, Domenico Piacente e Claudia Piermaria) e Cesare Morra (Cobas asl rm 3), dopo la richiesta di mascherine di tre giorni fa, si sollecita la fornitura di termos can o termometri no touch. “La dotazione di tali strumenti – si legge sulla nota inviata dai rappresentanti sindacali -  soprattutto in presenza della pandemia da Covid-19 permetterebbe di effettuare, a tutte quelle persone che affluiscono nelle strutture ospedaliere, immediati screening per la rilevazione delle temperature che vanno oltre 37,5 in modo da poter così avere quelle necessarie informazioni e indicazioni per attivare nell’immediato, non solo i necessari e adeguati e, a volte urgenti, interventi nei confronti dei pazienti, ma per permettere l’immediato utilizzo, da parte delle/degli operatrici e operatori, evitando così possibili contagi tra il personale sanitario e i pazienti stessi” il sindacato torna anche sulla tipologia di mascherine da utilizzare, chiedendo infatti una fornitura per “….l’utilizzo di appositi e specifici Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) soprattutto, in caso di necessità, di mascherine con filtranti facciali FFP2 e FFP3. Si fa presente  - continua la nota - che l’acquisto e la dotazione di tali strumenti che, peraltro non comporterebbero elevati costi, rappresenterebbe un elemento di sicurezza a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori nonché degli stessi pazienti, oggi più che mai necessario per far fronte alla delicata emergenza sanitaria dovuta al diffondersi del Covid-19”.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE