Youth Fest 2025, XII Edizione
Presentata la XII edizione di Dominio Pubblico - Youth Fest al Teatro India dal 24 al 29 giugno 2025, festival multidisciplinare con una settimana di teatro, danza, arti performative, musica, cinema, arti visive, fumetto e arti digitali


IL MAESTRALE ph Nunzia Tarantino
(AGR) E’ stata presentata il 4 giugno da Zalib, laboratorio culturale di Trastevere, la XII edizione dello Youth Fest di Dominio Pubblico, che quest’anno prende il titolo di Temporale nella sua doppia accezione: la ricerca di uno spazio-tempo proprio ma anche l’evento meteorologico inaspettato, un’occasione per ritrovare se stessi e per fermarsi.
Scenario ideale per l’incontro tra artisti, spettatori e sostenitori della cultura, il Teatro India sarà nuovamente la cornice dello Youth Fest, che andrà in scena quest’anno dal 24 al 29 giugno, con una fitta programmazione di eventi scelti come di consueto dalla DAP - Direzione Artistica Partecipata U25, che inviteranno il pubblico a lasciarsi attraversare dall’arte come da una liberatoria pioggia estiva.
A curare la comunicazione visiva, trasformando il tema in immagine, il fumettista Giacomo Keison Bevilacqua, celebre autore di “A Panda Piace..” che ha reso la bivalenza del temporale attraverso una pioggia di lancette, scadenze, fretta e incapacità di fermarsi di cui però le persone iniziano ad impossessarsi, ad armarsi contro la mancanza di tempo facendolo proprio.
Nell’evento del 4 giugno sono stati quindi anticipati gli eventi principali dello Youth Fest: il primo progetto editoriale di Dominio Pubblico, FUNAMBOLI - sul filo della tempesta, che segna l’esordio del Festival nell’arte del fumetto e lo fa con la collaborazione di ARF! Festival del fumetto e del suo direttore artistico Stefano “S3Keno” Piccoli, giornalista, illustratore e autore di fumetti; il progetto di danza contemporanea finalista del Premio Twain_direzioniAltre 2024 Seriously? di Liza Zhukova and Maria Zhukova; lo spettacolo selezionato grazie alla rete nazionale Risonanze Network Gamberetti di Lenti al Contatto e il premio Cantiere Risonanze Non ho chiesto (io) di venire al mondo di Alessandra Indolfi e Roberta Indolfi e infine una nuova rassegna di studi di danza, realizzata in co-programmazione con Fuori Programma Festival dal titolo Primi Tempi.
Grande attenzione verrà dedicata anche quest’anno alla nuova drammaturgia, ospitando gli autori vincitori del premio nazionale Omissis - osservatorio drammaturgico creato e promosso da Theatron 2.0 e realizzato in collaborazione con Teatro Bellini di Napoli.
Ospiti d’eccezione del Festival saranno Giuliano Logos, rapper, autore e campione mondiale di Slam Poetry che presenterà una performance innovativa dal titolo Neural Fugue, un dialogo con l’intelligenza artificiale generativa in cui la voce dell’artista si fonde con il flusso computazionale di una macchina che non replica, ma risponde, dialoga, si trasforma; la coreografa, danzatrice e ricercatrice in Digital Humanities Cora Gasparotti con la sua Omnia Dance Company che interagiranno con il progetto Through the limits di Caterina Lanfranchi selezionato tramite call for artists e che pone lo spettatore nella condizione di interagire con il proprio avatar attraverso l’utilizzo del corpo in uno spazio tracciato da un sensore kinect.
Fra le collaborazioni del Festival, oltre a quella con Zalib, che da anni affianca Dominio Pubblico nel dare spazio e possibilità di espressione alle giovani generazioni, anticipato il rinnovo di importanti collaborazioni anche in ambito internazionale, volte a favorire la mobilità degli artisti: l’Ambasciata Lituana e il Lithuanian Culture Institute; In Scena! Italian Theater Festival NY, che garantirà ad una formazione artistica italiana di presentare il proprio spettacolo oltre oceano. Si rinnova per il secondo anno consecutivo anche la collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Parigi, diretto da Antonio Calbi, già direttore del Teatro di Roma e sostenitore del festival sin dalla prima edizione.