Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Roma, Policlinico Veterinario Gregorio VII,applicata a un barboncino una protesi in titanio stampata in 3D

Un barboncino affetto fin dalla nascita da lussazione della rotula può tornare a camminare. L’intervento, altamente innovativo, è stato eseguito dal Dr. Francesco Gallorini e dal suo team presso il Policlinico Veterinario Gregorio VII – Gruppo Ca’ Zampa, uno degli ospedali veterinari più avanzati

printDi :: 23 giugno 2025 19:42
Barboncino foto pixabay della stessa razza del cane operato

Barboncino foto pixabay della stessa razza del cane operato

(AGR) Una protesi in titanio stampata in 3D ha permesso a Charlie, un barboncino affetto fin dalla nascita da lussazione della rotula, di tornare a camminare. L’intervento, altamente innovativo, è stato eseguito dal Dr. Francesco Gallorini e dal suo team presso il Policlinico Veterinario Gregorio VII – Gruppo Ca’ Zampa, uno degli ospedali veterinari più avanzati d’Italia, con sede a Roma. 

“La diagnosi di Charlie non lasciava spazio a dubbi – spiega il Dr. Gallorini che è anche veterinario del Centro Protesico Veterinario Italiano (CPVI) di RSV (Referenza Specialistica Veterinaria) a Roma,  primo centro in Italia dedicato esclusivamente alle protesi d’anca, gomito e ginocchio per i pet-: lussazione mediale della rotula di terzo grado su entrambe le ginocchia, con un marcato disallineamento dell’intero arto posteriore. In pratica, la rotula fuoriusciva costantemente dalla sua sede naturale, causando dolore, instabilità e, nel tempo, danni articolari sempre più gravi. Abbiamo quindi deciso di intervenire con una trasposizione della cresta tibiale, tecnica che consente di riallineare il tendine del quadricipite e la trazione esercitata sulla rotula. Ma, data la gravità del quadro clinico, questo non sarebbe stato sufficiente.”

 
È nata così l’esigenza di adottare un approccio d’avanguardia: l’impianto di una protesi trocleare in titanio realizzata su misura con tecnologia di stampa 3D, una delle innovazioni più recenti in ortopedia veterinaria.“Questa soluzione di ultima generazione – sottolinea Gallorini – non è semplicemente meno invasiva in senso tradizionale: essendo progettata e prodotta su misura per il singolo paziente, consente un approccio estremamente conservativo nei confronti delle strutture articolari, in particolare delle cartilagini. In questo modo si preserva l’anatomia naturale, si riduce il rischio di complicazioni, si favorisce una più rapida guarigione, si riducono i tempi di recupero e si ottiene una maggiore funzionalità nel lungo termine, con importanti benefici per il benessere futuro del paziente.”

Charlie ora sta bene, e ha ripreso a muoversi e a correre liberamente.

La lussazione della rotula è una patologia complessa, ma oggi, grazie alla diagnostica avanzata e alle nuove tecniche chirurgiche personalizzate, è possibile offrire ai nostri animali soluzioni durature, rispettose della loro anatomia e capaci di restituire loro una qualità di vita eccellente.Il Policlinico Veterinario Gregorio VII, punto di riferimento nazionale per la medicina veterinaria preventiva e specialistica, si trova a Roma nella nuova sede di via della Vignaccia e dispone di tecnologie all’avanguardia tra cui l’artroscopia, TAC, Risonanza Magnetica, macchinari per esami del sangue e microscopio operatorio

Photo gallery

dr. Gallorini il veterinario che ha eseguito l'intervento

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE