Ostia, la sicurezza sulla Roma-Lido affidata alla video-sorveglianza


L’altra buona notizia è che per l’area sosta di Ostia Antica, scarsamente illuminata e soggetta a piccoli furti e danneggiamenti delle auto è prevista a breve l’installazione di un servizio di video-sorveglianza di 12 telecamere che dovrebbe rassicurare i pendolari, soprattutto le donne, che parcheggiano solo sul lato sinistro del parking, giudicato sicuro, mentre evitano l’area a destra, più ampia e dispersiva e di fatto rischiosa per andare a recuperare l’auto a tarda sera, soprattutto per una donna.
Sovrappassi (Lido Nord) e viadotti (Nuttal), tutto già detto o quasi. Da seguire, invece, in fatto di video-sorveglianza il piano in corso di definizione sulle video-trappole. “Stiamo a buon punto – ha detto Vitolo – si tratta dell’acquisto di un “servizio” non dell’acquisizione e montaggio di nuove fotocamere. Il servizio è infatti affidato a società esterne che hanno già tutti i permessi e le autorizzazioni per operare con efficacia. Saremo noi ad indicare i punti da controllare e questi non saranno sempre li stessi ma varieranno”.

Non appena aperto il dibattito su piazza Capelvenere è divampata la polemica. Il presidente del Cdq di Acilia Nord Baldi ha sottolineato: “Non siamo contrari alle telecamere, però, sino ad oggi, dal marzo 2019 quando abbiamo iniziato la raccolta firme per il rilancio e la valorizzazione della piazza, dal 16 aprile scorso che abbiamo consegnato la petizione ad oggi….25 giugno, non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Che fine hanno fatto i 200 mila euro stanziati per la piazza?” Secca la replica di Vitolo, il quale ha ricordato che il tema principale della Commissione era la “sicurezza” e non la piazza in quanto tale, il cui rilancio e valorizzazione, tra l’altro, è tema di altra Commissione. L’assessore Alessandro Ieva, presente ai lavori della Commissione, ha auspicato l’allargamento al lungomare ed alle aree ambientali di maggior pregio lo sviluppo del sistema di video-sorveglianza.