Roma, serve nuovo piano mobilità per la Fase 2
Il consigliere della Lega Davide Bordoni scrive: non basta rispolverare una versione green della città. La maggior parte dei cittadini vive in aree periferiche e semi-centrali con evidenti problemi di spostamento.Monopattini e bici posso essere utilizzati sol


(AGR) A Roma nella Fase2 c’è bisogno di dare delle risposte chiare che ancora non ci sono. Non bastano le sole idee per programmare la ripartenza, le risposte vanno trovate nel Piano mobilità. La Raggi ha ragione quando afferma che i romani hanno tenuto un comportamento esemplare ma è proprio per questo che meritano rispetto. Nell'esporre i piani di convivenza con il Coronavirus la sindaca dimentica di dire che il trasporto pubblico della Capitale prima dell’emergenza era al collasso. Non è sufficiente rispolverare una visione green della Città a linee generali. La maggior parte dei cittadini vive in aree periferiche e semi-centrali con evidenti problemi di spostamento.
Monopattini e bici posso essere utilizzati solo da una percentuale minima rispetto alle esigenze dei tantissimi romani che vivono in periferia. La Raggi parla di palliativi e strumenti marginali che non la assolvono dalla responsabilità di portare un piano per Roma degno di questo nome. Serviranno soprattutto aree di scambio tra mezzi privati e pubblici che possano davvero agevolare l’utenza. Per attuare un serio distanziamento sociale e garantire la salute dei cittadini sarà necessario muoversi sul piano della concretezza e non su quello delle fantasie suggerite dal suo assessore alla mobilità.Lo afferma in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni.