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Rifiuti, il PD denuncia: a Roma si paga la Tari più alta d'Italia, colpa delle mancate scelte della sindaca

Giulio Pelonzi (capogruppo Pd): non sono stati spesi 85 milioni di euro disponibili dalla Regione per impianti e isole ecologiche.Le mancate scelte costano 200 milioni di euro per lo smaltimento fuori città. Vocaturo (Pd AMA): ecco quanto costa la "Raggi Tax"

printDi :: 04 giugno 2021 09:46
Rifiuti, il PD denuncia: a Roma si paga la Tari più alta d'Italia, colpa delle mancate scelte della sindaca

(AGR) La questione rifiuti resta uno dei temi più dibattuti a Roma. Sul tema il Pd alza le barricate ed indica la sindaca Raggi e la sua Giunta quale responsabile dell’attuale situazione. Giulio Pelonzi, capogruppo Pd in Campidoglio accusa: “Sui rifiuti i cittadini romani pagano una delle tasse più alte d'Italia. - scrive sulla sua pagina facebook - Roma Capitale non ha speso nemmeno un centesimo degli 85 milioni di euro messi a disposizione della Regione Lazio per impianti e isole ecologiche e le mancate scelte della Sindaca costano 200 milioni di euro per lo smaltimento fuori città.

Nel denunciare quanto costa alle tasche dei romani la cisìdetta “Raggi Tax insieme al Gruppo Partito Democratico Assemblea Capitolina rinnoviamo il nostro appello alla Sindaca e a tutte le istituzioni a fare la propria parte e lavorare insieme per rendere Roma Pulita e chiudere il ciclo come previsto dal piano regionale. Roma merita di più”. Al capogruppo capitolino si aggiunge la condanna del circolo Pd dell’AMA, il segretario Flavio Vocaturo scrive: “Ieri, sotto al Campidoglio con il capogruppo del PD Giulio Pelonzi e il segretario romano Andrea Casu, in una conferenza stampa improvvisata abbiamo fatto il bilancio dei rifiuti nei cinque anni di amministrazione della sindaca Raggi, dimostrando che a Roma è nata la “Raggi TAX “.

 
Di che cosa si tratta? Un rincaro sulla tariffa inerente ai rifiuti determinata dalle mancate scelte della sindaca sull'impiantistica.

A Roma cittadini e commercianti pagano dal 15 al 30 per cento in piu' rispetto agli oneri sostenuti a Firenze e Milano, a causa di un costo di 200 milioni di euro l'anno che Ama deve assolvere per spedire l'immondizia fuori città.

Le mancate scelte organizzative - conclude Vocaturo - oggi ricadono sulle tasche dei romani che pagano la Tari piu' alta d'Italia. Considerando le criticità sulla questione cimiteri, sulla mancanza di personale, se non fosse stato in questi anni per il lavoro degli operai dell’AMA si può dire che i rifiuti sarebbero stati più alti del Colosseo”.

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