VIOLA KRAINZ - VIO
La musica come valvola di sfogo per trasmettere emozioni a chi ascolta
Viola Krainz - Vio
(AGR) Viola Krainz - Vio nasce a Genova il 14 febbraio del 2006. Madre casalinga e padre che lavora nel settore portuale.
All’età di 4 anni inizia un corso di propedeutica e dopo un anno inizia a lavorare come attrice sul palco del Carlo Felice (Wagner Wagen, Sogno? Velio? Deliro! e Lo Strumento del Diavolo).
Nel frattempo si appassiona al nuoto sincronizzato.
Studia per 5 anni recitazione e cinematografia nella scuola Zuccherarte.
In questo lasso di tempo partecipa a svariati cortometraggi (J9, La casa del tempo, Il nuovo prof 8, Il tempo che resta). L’amore per il palco la porta a frequentare una classe di musical (canto, recitazione, danza) presso il CFA di Luca Bizzarri.
A luglio 2020 inizia a prendere lezioni di canto e la musica entra ufficialmente a far parte della sua vita.
"La musica muta e si trasforma per me in una valvola di sfogo che utilizzo per trasmettere emozioni a chi mi ascolta. Ciò mi diverte e fa crescere la mia passione".
Nel 2021 si iscrive al concorso europeo Tour Music Fest e diviene una delle 4 finaliste su oltre 6mila partecipanti nella sua categoria (18mila partecipanti totali).
"Mi ritrovo a cantare sul meraviglioso palco dell’Auditorium Massimo di Roma e lì capisco che il canto sarebbe stato il mio compagno di vita, la mia salvezza e il mio futuro".
Il 27 novembre 2022 partecipa per la seconda volta alla finalissima del Tour Music Fest, nella categoria junior, e vince su oltre 7mila partecipanti (20mila concorrenti totali).
"Ho partecipato a molti altri concorsi, portando a casa con me ottimi traguardi. Così la mia esperienza cresce e incomincio a cantare per strada. Amo leggere le espressioni dei passanti sui loro volti, amo emozionare e presentarmi a chi decide di ascoltare".
Nel 2023 inizia un percorso discografico con Fabio Moretti ed esce con 3 singoli: “Angeli senza ali", “Tutto passa” e “Per te che sei”.
https://open.spotify.com/track/12H1nbixBJjht31goXKOGB?si=KddBPno1RvGXBrIdywMf5w” “Tutto passa” e “Per te che sei”