Roma, controlli nelle aree a tutela rafforzata, 5 persone arrestate e 3 denunciate
Nel corso dei controlli durante un servizio di bonifica dell’area antistante il mercato Esquilino i Carabinieri hanno identificato e notificato l’ordine di allontanamento a carico di 4 cittadini stranieri che impedivano il regolare transito e molestavano i passanti.


Carabinieri controlli Esquilino
(AGR) Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio nelle zone a tutela rafforzata istituite in zona Esquilino, finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei reati in genere e a implementare gli standard di sicurezza, seguendo le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, i Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno arrestato 5 persone e ne hanno denunciate a piede libero altre 3.
In particolare, i Carabinieri hanno arrestato una 36enne romana per evasione perché, nonostante fosse sottoposta agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, è stata individuata in strada, in via Principe Amedeo senza alcuna autorizzazione, in violazione della misura cautelare.
I Carabinieri hanno anche arrestato due cittadini del Senegal, di 28 e 30 anni, bloccati dopo aver ceduto dosi di crack ad un giovane in via Giovanni Giolitti.
I Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno poi denunciato 3 persone: un 23enne del Congo trovato in possesso di un coltello, un 33enne cinese sorpreso alla guida sotto l’influenza di alcol e un 19enne tunisino, senza fissa dimora, trovato alla guida di un’auto a noleggio – Fiat 500 Enjoy – senza patente perché mai conseguita.
Nel medesimo contesto operativo, durante un servizio di bonifica dell’area antistante il mercato Esquilino, eseguito con ausilio di personale AMA, i Carabinieri hanno identificato e notificato l’ordine di allontanamento a carico di 4 cittadini stranieri che impedivano il regolare transito e molestavano i passanti.
Notificato l’ordine di allontanamento anche ad altre 6 persone che bivaccavano in via Principe Amedeo, in via Giovanni Giolitti e in via Manin, arrecando disturbo ai passanti.In totale, i Carabinieri hanno identificato 136 persone ed eseguito verifiche su 61 veicoli. Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.