Federpetroli: risposte sulle trivellazioni

Continua Marsiglia - abbiamo dichiarato di sfruttare i nostri giacimenti petroliferi, le nostre risorse ed aprire i rubinetti (giacimenti e pozzi giù ultimati). Occasioni sono state la crisi libica e l'incognita Russia, che hanno costretto l'Italia a ridimensionare l'approvvigionamento interno di idrocarburi. Il Governo ci dia risposte chiare e concrete. Le campagne elettorali finiscono, ma le nostre aziende devono andare avanti. Se il Ministro Guidi vuole entrare nel merito, non solo quando la Croazia prende decisioni, bisogna cheistituisca un Tavolo tecnico costante e di aggiornamento sulla questione, non una tantum.Abbiamo bisogno che la politica ed il Governo diano un supporto costante all'industria petrolifera, un supporto generale che valuti tutte le problematiche della filiera energetica. E' da anni che FederPetroli Italia con la nascita dell'inizativa "Operazione Trasparenza" mantiene informate le forze politiche dell'importante potenziale di idrocarburi sia a terra che in mare - continua Marsiglia - Attendiamo prima di tutto una pronuncia della Commissione Ambiente del Senato che ha portato in Aula lo scorso mese di Aprile una netta mozione di FERMO all'industria petrolifera ed in particolare delle trivellazioni a terra ed in mare. Troviamo un netto controsenso con le dichiarazioni del Ministro Guidi “ha concluso il Presidente Marsiglia.Fonte: http://www.federpetroliitalia.org/comunicati_stampa.php