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Drive In, i volontari chiedono ai supermercati biscotti per i romani in fila, prossimi tamponi dal medico di famiglia?

Volontari misericordia: gli alimenti in scadenza,possono essere offerti alle persone in coda. Un qualcosa in più insieme alle bottigliette d'acqua o bevande calde. Intanto l'assessore regionale D'Amato annuncia: presto tamponi anche dal medico di famiglia

printDi :: 17 ottobre 2020 19:15
Drive In, i volontari chiedono ai supermercati biscotti per i romani in fila, prossimi tamponi dal medico di famiglia?

(AGR) Continua senza sosta l'operato dei volontari della Misericordia, impegnati nel fornire assistenza al drive-in Covid di Ciampino. File di tre ore di media. “Il nostro compito è assistere le macchine in fila per il tampone – afferma la responsabile della Misericordia Elisabetta Cortani –, ma, per rendere l'attesa meno stressante, ci rivolgiamo a tutti i supermercati  affinché possano donarci fette biscottate, biscotti secchi e tutti quegli alimenti che loro hanno in scadenza e dovrebbero dare via.

Per gli ultimi giorni rimasti, prima della scadenza, questi alimenti potrebbero essere offerti alle persone in coda. Un qualcosa in più insieme alle bottigliette d'acqua o bevande calde”.

 
“Così facendo – conclude Cortani – non ci sarebbe nemmeno spreco di cibo, il bene di prima necessità per ognuno di noi, che sarà invece molto utile per le nostre attività di supporto al drive in”.

Intanto oggi l’assessore alla sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato ha anticipato che nei prossimi giorni sarà possibile effettuare tamponi rapidi anche presso gli ambulatori dei medici di base. Grazie al bando regionale, a cui avrebbero già aderito oltre 300 medici di famiglia, il Lazio farebbe da “apripista” avviando un modello che potrà essere utilizzato anche in altre regioni.

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