Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Risparmio tradito: no all’emendamento che istituisce nuove sottocommissioni, complicando la procedura e sottraendo risorse destinate ai risparmiatori

Circola in questi giorni un emendamento al Decreto sostegni volto a modificare la procedura F. I. R. con l’introduzione di nuove sottocommissioni che andrebbero a coordinarsi con l’attuale commissione tecnica

printDi :: 19 aprile 2021 11:48
Risparmio tradito: no all’emendamento che istituisce nuove sottocommissioni, complicando la procedura e sottraendo risorse destinate ai risparmiatori

(AGR) Circola in questi giorni un emendamento al Decreto sostegni volto a modificare la procedura F. I. R. con l’introduzione di nuove sottocommissioni che andrebbero a coordinarsi con l’attuale commissione tecnica.

Una proposta inconcepibile a nostro avviso, a maggior ragione dal momento che viene presentata in un contesto in cui le istruttorie delle pratiche, seppur con alcune criticità conseguenti al difficile reperimento dei documenti bancari richiesti, procedono alacremente a seguito dell’intensificarsi delle riunioni della commissione già esistente.

 
Desta pertanto forte preoccupazione e chiediamo sia cassata immediatamente la proposta di una procedura che, a nostro avviso, andrebbe ad appesantire un processo già avviato, portando fino al 2022 la liquidazione degli ultimi indennizzi spettanti ai risparmiatori.

Per non parlare delle ingenti risorse destinate a finanziare tali sottocommissioni, che sottrarrebbero un importo massimo di 1 milione di euro alla dotazione finanziaria del FIR, e quindi ai risparmiatori, per finanziare tali sottocommissioni. Se dalle valutazioni della Commissione tecnica risultasse evidente l’avanzo di risorse, chiediamo che queste vengano utilizzate o per aumentare la percentuale dei ristori ai risparmiatori o, ancor meglio, per consentire l’apertura di una nuova finestra per permettere a chi, in un periodo di piena pandemia, non era riuscito in precedenza a presentare tempestivamente la richiesta di indennizzo al FIR.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE