(AGR) Crisi, rischi professionali e nuove responsabilità: perché oggi servono strumenti di tutela più forti per i commercialisti

Tra instabilità economica e complessità normativa, la professione cambia volto. E l’assicurazione professionale di base per tutti gli iscritti all'Ordine diventa una risposta strategica.

Di Donatella Carriera :: 07 dicembre 2025 22:36

Manuali negli studi

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L’economia italiana attraversa una fase di forte instabilità: costi in aumento, margini ridotti, digitalizzazione accelerata e pressione fiscale crescente mettono le imprese di fronte a sfide continue. In questo scenario, il ruolo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili diventa sempre più strategico: interpretare norme complesse, prevenire rischi, garantire adempimenti corretti e supportare la continuità aziendale. Il 2025 ha evidenziato criticità rilevanti - fragilità delle PMI, crescita degli obblighi tributari e ampliamento delle responsabilità professionali - temi approfonditi anche dai candidati della lista “Insieme per Roma – Claudio Miglio Presidente” in vista delle elezioni del 15 e 16 gennaio 2026 per il rinnovo dell’Ordine di Roma, che hanno condiviso la loro visione sul presente e sul futuro della professione.

L’aumento della complessità normativa non è solo un tema di dibattito istituzionale. È un dato concreto che incide ogni giorno sugli studi professionali dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. “Basti pensare al numero di adempimenti fiscali annuali, alle continue modifiche legislative in materia tributaria, all’evoluzione del processo tributario telematico o alla necessità di presidiare aspetti nuovi come la cybersicurezza, la digitalizzazione e la conservazione dei dati" ha detto Grazia Cira Carrieri candidata consigliere nella Lista Insieme per Roma Claudio Miglio Presidente, concludendo, “… stiamo vivendo un’epoca in cui il rischio professionale è strutturalmente sempre più alto, di fatto, anche i colleghi più esperti sono esposti a scenari imprevisti”.

Un semplice ritardo nell’invio di una comunicazione fiscale all’Agenzia delle Entrate, un malfunzionamento del sistema informatico, un errore di valutazione o una incomprensione con il cliente possono trasformarsi nell’innesco di contenziosi delicati e costosi oltre che in ansie e stress correlati per il professionista.

Economia incerta e clienti più fragili: cresce la richiesta di “tutela assoluta”

La crisi economica permanente degli ultimi anni ha reso il cliente finale più fragile e, spesso, meno disponibile ad assorbire imprevisti o inadempienze, anche se minime. Il commercialista e l’esperto contabile sono diventati il primo presidio contro sanzioni del fisco, perdite o mancate opportunità fiscali.(AGR)   Per questo motivo, la richiesta implicita da parte delle imprese e dei cittadini è diventata quasi una pretesa: nessun margine di errore. Un’aspettativa che non tiene conto della realtà operativa degli studi, dei limiti oggettivi dei sistemi e delle norme tributarie.

È da questa dinamica che nasce la necessità, ormai evidente, di avere o di progettare strumenti che proteggano realmente il professionista, il cittadino e le imprese e rendano più sostenibile il rischio operativo.

Una polizza assicurativa professionale di base per tutti gli iscritti: un cambiamento strutturale di pensiero

In un contesto caratterizzato da rischi crescenti e da responsabilità sempre più invasive, la lista Insieme per Roma Claudio Miglio Presidente propone una misura concreta per i colleghi commercialisti romani: una copertura assicurativa professionale di base a carico del Consiglio Nazionale, senza costi aggiuntivi per i colleghi.

Sul tema, il candidato consigliere alla Lista Insieme per Roma Claudio Miglio Presidente Alexandro Purinan ha chiarito che si tratta di una scelta di campo (AGR)  “... una scelta che rappresenta un cambio di paradigma sostanziale, poiché un intervento di questo tipo segna un passaggio decisivo verso un modello professionale più tutelato, moderno e realmente vicino alle esigenze quotidiane dei colleghi.(AGR)  (AGR)  Oggi la polizza professionale è percepita come un onere individuale, spesso molto costoso e gestito in solitudine. Perché il commercialista e l’esperto contabile nel panorama delle professioni ordinistiche sono sostanzialmente soli”.

Questa è la visione anche di(AGR)  (AGR)  Marina Augello, candidata consigliere nella Lista Insieme per Roma Claudio Miglio Presidente “…siamo certi che con l’impegno istituzionale del Consiglio Nazionale tutto diventa più semplice e le colleghe e i colleghi non si sentiranno più soli chiusi nel proprio studio a lavorare dalla mattina alla sera, sabato e domenica a volte compresi. In questo modo si potrà garantire a tutti gli iscritti un livello minimo di tutela uniforme, che non dipenderà più dalla capacità economica del singolo studio o dal costo spesso elevato delle polizze assicurative professionali individuali”.(AGR)  Inoltre, mettendo in campo la forza contrattuale dell’intera categoria, il Consiglio Nazionale sarà in grado di negoziare condizioni realmente vantaggiose anche per le garanzie accessorie a cui potranno accedere, su base volontaria, gli iscritti che non saranno più lasciati soli a contrattare con il mercato assicurativo. Il professionista rimane libero di integrare la copertura, ma parte da una base solida, collettiva, equa e soprattutto gratuita.(AGR)  

Una risposta adeguata al clima economico e normativo

Ma il momento storico è molto complesso, come ha spiegato Livia Caiafa candidata consigliere nella Lista Insieme per Roma Claudio Miglio Presidente, e dunque bisogna essere pragmatici. “In un momento storico in cui l’incertezza economica aumenta le tensioni, i compensi tendono a ridursi, il fisco si irrigidisce, automaticamente la pressione sugli studi dei commercialisti e degli esperti contabili tende naturalmente a crescere e quindi, offrire ai colleghi una tutela concreta significa rendere la professione più stabile e sostenibile. Vuol dire garantire che nessuno debba restare indietro: né i giovani, né i piccoli studi, né le colleghe in maternità, né chi sta affrontando un periodo di difficoltà."

Un Ordine che protegge, non che osserva

La polizza di base gratuita per tutti non è solo una misura tecnica: è un segnale culturale. È il passaggio da un Ordine “burocratico” a un Ordine che tutela, sostiene e accompagna i suoi iscritti nella professione. Su questo tema si è espresso un altro candidato consigliere nella Lista Insieme per Roma Claudio Miglio Presidente, Fabrizio Ricciardi evidenziando la visione di Ordine sempre però a tutela dei propri iscritti e di conseguenza anche dei cittadini e delle imprese che fruiscono dei servizi erogati. “Un Ordine che torna a esercitare pienamente la sua funzione istituzionale: difendere la professione dagli abusivi e soprattutto difendere i cittadini indirizzandoli agli iscritti all’Ordine. La gestione della fiscalità per le aziende e per i cittadini non può essere lasciata al libero mercato”.

La visione espressa da Fabrizio Ricciardi rafforza l’idea dell’ impegno: un Ordine che protegge, che orienta, che assicura competenza certificata e non improvvisazione.

“E’ come se lei si rivolgesse ad un idraulico per farsi operare di ernia al disco. A ciascuno il proprio lavoro, nel pieno rispetto di tutte le professionalità e competenze. Le imposte e le tasse dei cittadini e delle imprese sono una materia molto delicata anche a causa della variegata normativa sul tema che da anni si sussegue e si aggiorna in modo schizofrenico. Quindi lasciamola nelle mani degli esperti e quali migliori esperti se non gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili” ha concluso infine il candidato Presidente Claudio Miglio.