Rome Art Week, al via dal 23 al 28 ottobre, l'ottava edizione della Settimana dell'arte contemporanea
Rome Art Week 2023 entra nel panorama culturale capitolino con le sue 837 partecipazioni tra gallerie, istituzioni, artisti, curatori e collettivi e con le oltre 400 proposte artistiche e culturali diffuse in tutta la città. Ogni quartiere sarà animato da iniziative alle quali il pubblico potrà part
rome art week ph credit Monica Antonietti
(AGR) Dal 23 al 28 ottobre 2023 la Capitale si tinge di viola: torna Rome Art Week, la settimana dedicata all’arte contemporanea che animerà la Città Eterna con un ricco calendario di mostre personali e collettive, open studio, performance, talk, eventi e visite guidate, mettendo così in rete artisti, gallerie, fondazioni, istituti di cultura stranieri, spazi indipendenti, curatori e amanti dell’arte.
Rome Art Week 2023 non solo conferma il successo delle passate edizioni ma entra nel panorama culturale capitolino con le sue 837 partecipazioni tra gallerie, istituzioni, artisti, curatori e collettivi e con le oltre 400 proposte artistiche e culturali diffuse in tutta l’area metropolitana (e i numeri sono in costante e continuo aggiornamento).
Ogni rione ed ogni quartiere della Città eterna sarà, infatti, animato da una molteplicità di iniziative alle quali il pubblico potrà partecipare in forma totalmente gratuita e scegliendo tra eventi, mostre e appuntamenti, percorsi e visite guidate anche attraverso la piattaforma www.romeartweek.com, un vero e proprio portale attivo tutto l’anno che giorno per giorno segnalerà i diversi progetti inseriti nei vari Municipi di Roma, le inaugurazioni, gli eventi menzionati dai “punti di vista” - curatori e critici che evidenzieranno le eccellenze della manifestazione -, gli open studio che daranno la possibilità di “toccare con mano” il lavoro degli artisti e dei collettivi di artisti, nonché le realtà internazionali presenti a Roma, come l’Accademia di Ungheria, la Casa Argentina, l’European School of Economics, l’Istituto Cervantes, l’Istituto Bulgaro, Real Academia de Espana, la Temple University of Rome. Per tutta la settimana molti rioni del centro storico e alcune aree non centrali, quali Garbatella, San Lorenzo, Pigneto saranno animate da visite guidate, suddivise per zone o aree tematiche, che si svolgono a piedi, in piccoli gruppi che vengono accompagnati nelle strutture espositive e negli studi degli artisti. Attiva anche la la sezione dedicata alle strutture alberghiere al fine di favorire la crescita economica e qualitativa del settore ricettivo, ampliando la rete di visitatori provenienti dall’estero.
Rome Art Week 2023 inaugura la settimana dedicata all’arte contemporanea con due eventi di apertura: RAW 2023 Starting Party, presso l’Hotel Parrasio domenica 22 ottobre dalle ore 19.00, in collaborazione con Digital Girls, un’opportunità unica per connettersi con menti creative, collezionisti e appassionati d’arte, immergendosi in un’atmosfera ricca di ispirazione e scoperta; e, lunedì 23 ottobre alle ore 17.00, la mostra internazionale Simbolismi della Visione, organizzata direttamente da RAW, nella prestigiosa location di Villa Altieri della Città Metropolitana di Roma, a cura di Massimo Scaringella, Roberta Melasecca e Fabio Milani, che vedrà 50 artisti italiani e stranieri dialogare con la storia e la memoria della Città Eterna.
All’interno della mostra anche il progetto Beyond the clouds, curato da Ghislain Robert Mayaud e Art Shares: l’artista ucraino Aljoscha e l’artista russo Ilya Fedotov-Fedorov si incontreranno a Roma, all’interno di Villa Altieri, per disegnare, realizzare e rendere fruibile al pubblico un’installazione frutto di una collaborazione carica di significati, forza espressiva, valore comunicativo.
LE PRIME ANTICIPAZIONI DELL’OTTAVA EDIZIONE DI ROME ART WEEK
23 ottobre
Mucciaccia Gallery presenta il lavoro di due artiste di origini africane, astri nascenti della scena internazionale, Tiffanie Delune (Parigi, Francia, 1988) e Sola Olulode (Londra, UK, 1996), che espongono per la prima volta insieme nella mostra Touching the Sky, a cura di Catherine Loewe.
Dal Creative Studio DFB con il dialogo tra il Maestro Alberto di Fabio e i giovani artisti Mattia Polidori e Giovanni Martinini, una riflessione che si estende allo spazio collettivo del Pigneto, Rione Placido: a cura di Greta Alberta Tirloni la mostra Inarrestabili latitudini nell’era dell’Antropocene; mentre nella Galleria Fidia Materia d’urto presenta al pubblico una selezione di sculture di Alberto Timossi, parte di una produzione più recente in cui l’artista esplora il concetto di urto e scontro tra materiali naturali e industriali.
Gagosian presenta, invece, August, una mostra di nuovi dipinti di grandi dimensioni e opere su carta di Sabine Moritz, prima mostra dell’artista con la galleria e la sua prima in Italia; alla Galleria della Biblioteca Angelica continua la mostra Ritorno al blu dell’artista argentino-portoghese Maria Pacheco Cibils; Canova22 presenta due nuove opere di Pierluigi Pompei nella mostra Ceramica & Suono, un omaggio allo scultore veneziano Antonio Canova.
24 ottobre
La Temple University of Rome presenta la mostra di Giorgio Benni, Fotografare l’arte contemporanea, che ripercorre 35 anni di lavoro del noto fotografo; negli spazi di Casa Argentina si potrà visitare il progetto Bahia - Roma - Buenos Aires / L'architettura di Lina Bo Bardi; Galleria Continua presenta nei suoi spazi romani di Via Vittorio Emanuele Orlando la prima mostra personale di JR, che riunisce per la prima volta le opere della più grande e iconica anamorfosi dell’artista: le Brecce, diventate simboli virali dell’inaccessibilità della cultura durante la pandemia.
La Galleria Anna Marra presenta al pubblico The Visitors, a cura di Alessandro Romanini, prima personale italiana del giovane artista nigeriano Adegboyega Adesina (Lagos, 1998); nell’Open Studio Gallery Patrizia Genovesi, L’intelligenza artificiale nel mondo delle immagini, un salotto di discussione tra esperti e appassionati; mentre alla Casa dell’Architettura - Acquario Romano inaugura la mostra Geometrie di Carta con i lavori recenti dell’artista Roberto Mannino.
Rome Art Week è un progetto culturale totalmente indipendente e no profit promosso da Kou - Associazione per la promozione delle Arti visive, nella quale tutto lo staff organizzativo, da otto anni, mette a disposizione le proprie competenze in forma totalmente gratuita e volontaria, credendo fermamente nella possibilità di generare una vera rete tra tutti gli operatori culturali romani che lavorano nel contemporaneo.
Rome Art Week si avvale: del patrocinio del Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale Assessorato alla Cultura, Sapienza Università di Roma, Unione Internazionale degli Istituti di Archeologia Storia e Storia dell’arte in Roma, CIU Confederazione Italiana Unione delle professioni Intellettuali; con il supporto e collaborazione di: Roma Capitale Assessorato ai Grandi Eventi Sport Turismo e Moda. Sostenitori: Poste Italiane, Idea Positivo. Partner: Certart, Menexa, Art Shares. Media partner: Dimensione Suono soft, E-zine, The Art Libido, Prima Pagina News. Partner tecnici: Hotel Parrasio. Iniziative partner: Miami New Media Festival. Ufficio stampa di supporto: Incandenza (partner e patrocini aggiornati alla data 18 ottobre 2023).
foto da comunicato stampa