Roma, primo "Reading Party" , messaggio per gli amanti della lettura: vieni a leggere un libro nel cuore della città
Il "Reading Party" del 27 settembre alla Casa delle Letterature sarà per gli appassionati un’occasione per ritrovarsi nello stesso luogo e dedicarsi ognuno alla propria lettura.Chi vuole può portare il proprio libro, spegnere il cellulare, sedersi nel patio della biblioteca per leggere alcune pagine
(AGR) “Vieni a leggerti un libro nel cuore della città”. Con questo messaggio, Roma Capitale lancia il suo primo Reading party, un’occasione per ritrovarsi nello stesso luogo e dedicarsi ognuno alla propria lettura, sulla scia ispiratrice di eventi analoghi organizzati in numerose città italiane e internazionali. L’appuntamento è in programma venerdì 27 settembre, dalle 18 alle 20, alla Casa delle Letterature, tra piazza Navona e Campo de’ fiori, all’interno del monumentale complesso dell’Oratorio dei Filippini progettato da Francesco Borromini.
Chi vuole può portare il proprio libro, spegnere il cellulare, disconnettersi da chat e social, e sedersi nel patio della biblioteca per leggere insieme ad altri amanti della lettura. L’obiettivo è condividere un momento di silenzio e di quiete, per immergersi in una storia o semplicemente per osservare.
Per partecipare non è obbligatorio iscriversi, ma per prendere in prestito un libro alla Casa delle Letterature occorre registrarsi alle Biblioteche di Roma, con varie opzioni di tesseramento che possono essere effettuate anche online sul sito bibliotechediroma.it. Gli iscritti hanno accesso a un ricco patrimonio culturale che conta più di 1 milione tra libri, film, audiolibri e CD, 120.000 e-book e un’edicola digitale con oltre 7.900 giornali e riviste, gratuita per tutti, priva di barriere fisiche e materiali se non la disponibilità di un dispositivo per la lettura.
L'iniziativa rientra nel #Bibliopride, la settimana nazionale delle biblioteche (dal 23 al 29 settembre 2024), una ricorrenza promossa dall'Associazione Italiana Biblioteche per ribadire l’importanza del sistema bibliotecario nazionale, per la crescita culturale, economica e sociale del nostro Paese.
foto archivio AGR scaffali libri