“Roma nel Cuore”: il premio che celebra solidarietà, inclusione e cittadinanza attiva
Alla quarta edizione il riconoscimento che valorizza associazioni, volontari e realtà impegnate nel sociale. Alla cerimonia presente anche il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli

Roma nel Cuore 2025 – Premio alla Cultura Sociale - Nella Foto Fabrizio Pacifici, Alessandra Locatelli, Fabrizio Santori - Foto da comunicato Stampa
(AGR) Promuovere una cultura sociale fondata sulla solidarietà, sull’inclusione e sul valore del volontariato. È questa la missione del premio “Roma nel Cuore – Premio alla Cultura Sociale”, giunto alla sua quarta edizione e ormai divenuto un appuntamento di riferimento per la Capitale. L’iniziativa mira a riconoscere l’impegno quotidiano di persone e realtà associative che lavorano, spesso in silenzio, per migliorare la vita delle comunità e sostenere chi si trova in condizione di fragilità.
Il premio nasce da un’idea di Fabrizio Santori, consigliere dell’Assemblea Capitolina e membro del Comitato Europeo delle Regioni, promotore del progetto insieme a Danilo Melandri, proprietario dell’Oasi Park, e Fabrizio Pacifici, organizzatore di eventi culturali. «È un momento dedicato a chi aiuta ogni giorno, con dedizione e passione, senza chiedere nulla in cambio e spesso senza ricevere alcun riconoscimento dalle istituzioni — ha spiegato Santori —. Con questa iniziativa, realizzata con il supporto dell’Osservatorio delle Fragilità, vogliamo rendere visibile il loro lavoro e ringraziarli con una targa simbolica».
Tra i momenti più applauditi, l’arrivo del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, che ha portato il suo saluto al numeroso pubblico presente, ribadendo l’importanza della collaborazione tra istituzioni, cittadini e associazioni per abbattere le barriere che ancora ostacolano la piena partecipazione delle persone con disabilità. Tra i premiati anche Daniele Turis, riconosciuto per il suo costante impegno a favore dell’inclusione e della sensibilizzazione culturale.
Presente inoltre Giorgio Ceccarelli, coordinatore mondiale della Giornata Internazionale dell’Uomo, che ha sottolineato il valore di iniziative capaci di dare voce a chi quotidianamente costruisce comunità più solidali.
Con “Roma nel Cuore” la città rinnova così il suo impegno nel sostenere e valorizzare quelle forze vive del territorio che, attraverso il volontariato e la cittadinanza attiva, rappresentano un pilastro della coesione sociale e del benessere collettivo.
















