Roma, al via Co-existence

L’attenzione ai diversi linguaggi, la conoscenza e lo scambio con gli altri trovano modalità concrete e canali privilegiati di realizzazione proprio nei linguaggi artistici ed espressivi. Verso questa direzione conciliatrice, va letta, dunque, la capacità metamorfica dell’arte, sempre più tesa a scandagliare nelle dinamiche e nelle alterne coesistenze di sistemi oppositivi il rispetto e il riconoscimento dell'alterità che fatica e richiede una più matura riflessione. Aspirare ad avviare e a promuovere, passo dopo passo, la ricerca di una ragione comune, può infatti rendere conto di nuove possibilità di confronto e di crescita culturale.
In mostra: Brian Avadka Colez, Carol Carpenter, Antonio Cillis, Carlo Alberto Cozzani, BennyDe Grove, Shelby Dillon, Onno Dröge, Judy Filipich, Anna Freudenthaler, Lisbeth Glanfield, AnaPaola González, Marta Kisiliczyk, Erich Kovar, Carlos Mendoza, Paris Leroy, Paola Ponzellini,Giorgio Rizzi, Alice Scholte, Danguole Serstinskaja, Leuthard Seylech, Gladys Sica, VincenzaSpiridione, Jacqueline van der Grijn, Vanessa Elaine, Silvia Withöft-ForemnyCuratore: Cristina Madini
Rossocinabro Via Raffaele Cadorna, 2800187 Roma Opening: sabato 23 marzo