Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

"Resilienza" il film sul femminicidio ha ricevuto il Premio Apoxiomeno 2020

La produttrice partenopea Maria Guerriero e il regista Antonio Centomani insigniti con il Premio Internazionale Apoxiomeno 2020.Il riconoscimento è stato assegnato per il film sul femminicidio “Resilienza” girato a Ischia.

printDi :: 28 agosto 2020 17:12
Resilienza set cinema

Resilienza set cinema

(AGR) di Donatella Gimigliano

Il film sul tema del femminicidio “Resilienza” firmato dal regista partenopeo Antonio Centomani e prodotto dalla Lupa Film di Maria Guerriero, che è anche la protagonista, di Napoli anche lei, fa incetta di premi e riconoscimenti. Dopo il Sampietrino D’Oro e il Kalos, la pellicola ha ricevuto anche il “Premio Apoxiomeno 2020”, che nasce dall’omonima rassegna dedicata alle arti performative del cinema, televisione, musica, arte e sport in divisa, e curata dall’International Police Association (IPA) Toscana.

 
Il Riconoscimento, giunto alla XXIV edizione, ha l’obiettivo di contribuire alla promozione e alla diffusione della cultura della legalità, e viene assegnato a personalità che, attraverso la loro attività lavorativa o professionale, hanno dato lustro alle Forze dell’ordine. La cerimonia di consegna delle preziose statuette raffigurante l'”Apoxiomeno” di Lisippo, che ha visto anche una menzione speciale della giuria del film e proiezione, in anteprima nazionale, del trailer, si è svolta a Villa Bertelli (Forte dei Marmi) a conclusione della rassegna iniziata il 5 agosto con il taglio del nastro della mostra spettacolo “Alberto Sordi fuori dal set”, organizzata e curata dal nipote, Igor Righetti, in occasione del centenario della nascita del grande artista romano.

Tra i premiati anche l’attrice Antonella Ponziani, ultima musa di Federico Fellini, protagonista del film “L’intervista”, l’attrice Elisabetta Pellini, la regista Carlotta Bolognini, memoria storica del cinema italiano, ereditato dal padre Manolo e dallo zio Mauro, la giornalista e scrittrice Silvana Giacobini, Lorenzo Beccati autore dello storico programma di Mediaset, Striscia la Notizia, che ha ritirato anche il “Premio Alberto Sordi” a nome di Antonio Ricci e il segretario generale dell’International Police Association, ufficiale della Polizia tedesca di Gӧteeborg, May-Britt Ronnebro, e al fotografo Alessandro Canestrelli per la splendida raccolta di foto che ricordano

Nelle precedenti edizioni sono stati premiati tra i tanti: Sergej Michalkov, Jack O’Halloran, Corinne Touzet, Ottavia Piccolo, Pino Ammendola, Gabriel Garko, Helen Mirren, Abel Ferrara, Vittorio Storaro, Remo Girone, Paul Haggis, Billie August, Manuela Arcuri, Colin Firth, Gina Lollobrigida, Massimo Ranieri, Franco Nero, lo scrittore Andrea Camilleri, Lando Buzzanca, Francesco Guccini e Renato Pozzetto.

Photo gallery

Pierangelo Sirio Pozzato Maria Guerriero Antonio Centomani

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE