Ostia, dal fiume al mare
(AGR) Un convegno per affrontare insieme il tema spinoso dell’erosione costiera, in programma il prossimo 12 ottobre alla “Casa del mare”, (via Castelfusano 11) organizzato da Mare Libero. Una questione che non interessa solo i balneari ma tutti i cittadini di Ostia. Chiusa, infatti, la stagione balneare, ci avviciniamo velocemente a quella invernale, che porterà, come di consueto, pioggia, freddo e mareggiate.Anche quest'anno dobbiamo aspettarci di aprire il giornale, qualche mattina, e di trovare foto della costa distrutta dalla naturale azione del mare: è il fenomeno dell'erosione costiera, che agisce costantemente, divorando le Coste del Litorale Romano. Colpa del riscaldamento globale? Sicuramente si. Ma non solo.Con questo ambizioso convegno, l'Associazione Mare Libero prova a ricostruire le cause dell'erosione, seguendo il percorso che i sedimenti, necessari per rifornire le nostre spiagge, seguono attraverso il Tevere, dai monti alla foce, e quindi al mare.
A tutto questo si aggiungono: la cementificazione e alcune cattive pratiche di gestione che indeboliscono ulteriormente gli arenili, già privati delle dune e delle altre difese naturali. La domanda a cui dare una risposta concreta sarà appunto: come compensare efficacemente, allora, l'azione erosiva del mare?
E' possibile restituire alle spiagge la loro originale funzione di difesa e di bene naturale e paesaggistico? Cosa si potrebbe fare in concreto per ridurre al minimo l'impatto antropico sulle coste?
Su tutto questo, ed altro, si discuterà con diversi importanti studiosi e ricercatori, che hanno affrontato il tema nei vari settori di competenza, dalla geologia alla biologia, all'architettura, per cercare insieme a loro le risposte più adatte alla salvaguardia del nostro bene collettivo più prezioso.