Latina e l'Amerigo Vespucci, un gemellaggio in nome del mare
La mostra-evento "La nave scuola Amerigo Vespucci a Latina" sostiene l'iniziativa che il veliero possa ancorare in uno dei porti o quantomeno al largo del litorale pontino per festeggiare una sorta di “gemellaggio” al fine di riconoscere tutte le "potenzialità marittime" della città
Amerigo Vespucci in navigazione la Polena in primo piano
(AGR) Latina ha un sogno in un cassetto, quello di veder ancorare in uno dei suoi porti l’Amerigo Vespucci. Un’aspettativa che sta muovendo i primi passi e che è stata presentata con una mostra interamente dedicata alla nave, ospitata dal Museo della Stampa di Latina, nell’ambito delle celebrazioni del 91esimo anniversario della nascita della città. Inoltre, con il patrocinio della Marina militare italiana, della Regione Lazio, della Provincia e del Comune di Latina, lo scorso 21 dicembre 2023 alle ore 19,00, nel corso della manifestazione “La Nave Scuola Amerigo Vespucci a Latina” è stato realizzato “live” un collegamento telematico tra il C.V. Giuseppe Lai comandante della Nave Vespucci, attualmente a La Plata (ARG) per il Giro del Mondo e il giornalista-fotografo Gianni Loperfido, autore delle foto esposte nella mostra-documento.
Un dialogo tra marinai esperti, con il comandante Lai che ha espresso il piacere e l’onore di salutare i partecipanti all’evento di Latina raccontando alcune notizie di come stanno affrontando il secondo giro del mondo a bordo della storica Nave, (il primo periplo del globo avvenne circa vent’anni fa nel 2002-2003). Il Vespucci, partito da Genova lo scorso 1° luglio, infatti, affronterà una navigazione che durerà 20 mesi durante il quale toccherà 31 porti in 28 paesi e 5 continenti. La Nave è l’unità più anziana in servizio della Marina militare italiana essendo stata costruita nel 1931 e per questo, possiamo dire, che è quasi coetanea della città di Latina.
La mostra-evento di Latina sostiene, dunque, l'iniziativa che il veliero possa ancorare in uno dei porti o quantomeno al largo del litorale pontino per festeggiare una sorta di “gemellaggio” proprio tra Latina e la Nave italiana, al fine di riconoscere tutte le "potenzialità marittime" della più Nuova Città italiana di Fondazione. Durante il collegamento con il comandante Lai a La Plata, il giornalista Loperfido ha chiesto se avesse messo l'orecchino al suo lobo sinistro una volta superato il fatidico Capo Horn, come in uso nel famoso club dei Capi Hornier.
Il comandante favorevole all'usanza ha affermato, da buon “scaramantico” marinaio, di essere favorevole ma a cose fatte... Nel collegamento con Nave Vespucci, dall’altra parte del globo, si è unito alla conversazione l'ammiraglio (Ris) M.M.I. Mario Billardello, che ha portato il suo saluto all’intero equipaggio non nascondendo le sue emozioni per la sfida del passaggio a sud del continente Sudamericano come ex comandante della Nave nel 2004- 2005.
A tale riguardo la Marina militare argentina fornirà le più dettagliate notizie meteo e consiglierà al Comando della nave i giorni più favorevoli per il passaggio del Capo. Nel corso della manifestazione svoltasi al Museo della Stampa di Latina sono stati presentati il libro "Sull'Amerigo Vespucci 500 anni dopo Colombo - Diario Telematico di Bordo" di Gianni Loperfido in una nuova edizione anastatica con traduzione in inglese, edito dal Museo della Stampa, il Calendario 2024 dedicato al Vespucci e la mostra fotografica con immagini di Gianni Loperfido scattate durante i suoi viaggi a bordo della Nave durante le Colombiadi '92 e la Tall Ships Race 2000. Alla fine della Manifestazione è stato presentato come novità il "Giornale in Diretta" che, edito dal Museo della Stampa, ha documentato con testi e foto in "tempo reale" l'intero avvenimento. Gratitudine per gli interventi dell'amm. (Ris) Massimo Porcelli dell’ANMI Latina e del presidente nazionale della Fenalc A.P.S. Alberto Spelda.