Uccisione di "Serpico", ricordato oggi il sacrificio del v.brigadiere Francesco Evangelista vittima dei Nar
Nel corso della cerimonia è stata ricorda anche la figura del v.brigadiere Antonio Manfreda morto successivamente a causa delle ferite riportate nell'attentato dei NAR. Il Questore di Roma, Mario della Cioppa, questa mattina, alla presenza dei familiari, ha deposto una corona di alloro sulla lapide


Un momento della cerimonia ricordo Francesco Evangelista
(AGR) Ricorre oggi il 42° anniversario dell’attentato, ad opera di un commando terrorista dei NAR, in cui persero la vita il Vice Brigadiere di P.S. Francesco EVANGELISTA, conosciuto da molti con il nome di “Serpico”, ed, anni dopo, a seguito delle ferite riportate, il Vice Brigadiere di P.S. Antonio MANFREDA.
Il Questore di Roma, Mario della Cioppa, questa mattina, alla presenza dei familiari, ha deposto una corona di alloro sulla lapide collocata all’interno del Commissariato Porta Pia, dove i predetti prestavano servizio all’epoca dell’attentato., in nome del Capo della Polizia –Direttore Generale della P.S., Prefetto Lamberto Giannini. La mattina del 28 maggio 1980, quattro terroristi “neri” dei NAR tesero un agguato ad Evangelista di fronte al Liceo Giulio Cesare. Nonostante la reazione di due poliziotti, colleghi della vittima, “Serpico” morì raggiunto da sette colpi.