Si taglia le vene con il rasoio, salvato senza fissa dimora
Ha tentato il suicidio ferendosi con un rasoio al collo e al polso: 40enne tedesco, senza fissa dimora, è stato salvato dagli agenti della Polizia di Stato prontamente intervenuti per una segnalazione. L'uomo aveva in bocca anche una lametta
(AGR) E’ accaduto domenica sera in via Casilina Vecchia, nei pressi di una struttura della Caritas. Quando gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Porta Maggiore, diretto da Irene Di Emidio, sono giunti sul posto per una segnalazione di persona molesta, hanno notato, seduto all’esterno della struttura, un uomo sporco di sangue. Piangendo, il 40enne tedesco ha raccontato di essere stanco di vivere perché ammalato e di non sapere dove andare a dormire poiché aveva avuto una discussione con un altro ospite della struttura.
Poi, in preda all’agitazione, si era tagliato un polso e al collo con il rasoio che stringeva tra le mani. Quando gli agenti, con le dovute cautele, hanno tentato di avvicinarsi, l’uomo ha appoggiato di nuovo la lama al collo minacciando di tagliarsi e, nel frattempo, ha inserito un altra lametta in bocca.