Roma, "Win Out", un atelier per l'inclusione socio-lavorativa
Presentata la prima collezione di “Win Out” Brand sartoriale sviluppatosi grazie alla StartUp "Sartoria Sociale". L'iniziativa ha permesso l’assunzione di 5 donne lavoratrici che frequentano i nostri servizi e vengono da esperienze sartoriali dei CSM e Centri Diurni della Asl Roma 2 e Asl Roma 1
Presentazione atelier foto da comunicato stampa
(AGR) Presso la sede della cooperativa Manser, in via Acerenza, è stata presentata la prima collezione di “Win Out”, Brand sartoriale che si è sviluppato grazie alla StartUp "Sartoria Sociale", finanziato dal Dipartimento Politiche Sociali e Salute di Roma Capitale.
“Questo atelier per l’inclusione socio lavorativa - spiega l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari - rappresenta un risultato importante e ha permesso l’assunzione di 5 donne lavoratrici che frequentano i nostri servizi e vengono da esperienze sartoriali dei CSM e Centri Diurni della Asl Roma 2 e Asl Roma 1. Un’esperienza che, tramite una rete tra la sartoria e i laboratori presso i DSM, ha favorito l’attivazione di sinergie per lo sviluppo di impresa sociale con la collaborazione di governance pubblico e privato.
Aspettiamo ora la collezione Primavera/estate per poterci complimentare con le neo assunte, a conferma che questo progetto è la strada giusta per lavorare sulla sostenibilità, favorendo l’inserimento lavorativo delle fasce più deboli nell’idea di una città che vogliamo costruire insieme. Il Dipartimento Politiche Sociali, in collaborazione con il terzo settore, ha finanziato non solo un’attività, ma un progetto che diventerà una vera impresa con uno sbocco effettivo sul mercato e un suo brand”.