Roma, violenza in famiglia:"se non vieni con me..ti dò 64 coltellate"
Botte e minacce da quattro anni, poi il ricatto: "se non tornaimo in Etiopa con la nostra bambina di 3 anni di prometto 64 coltellate che diventeranno 120 se provi a denunciarmi". La donna ha avuto paura ed ha chiamato la polizia che ha notificato all'uomo l'o
Roma, violenza in famiglia:"se non vieni con me..ti dò 64 coltellate"
(AGR) Ancora un episodio di violenza in famiglia.Storie drammatiche che si verificano ogni giorno. Stavolta è andata bene ed alla fine, una donna etiope stanca delle continue minacce e percosse, convinta dagli appelli a denunciare il proprio aguzzino ha telefonato alla Polizia di Stato. Un calvario quello della donna durato 4 anni, prima botte e minacce, poi l’ammonimento: “….64 coltellate per il rifiuto di seguire il suo uomo in Africa, 120 in caso di denuncia”.
E’ stato questo l’ultimo avvertimento che un quarantenne ha rivolto alla moglie al culmine di più di quattro anni di violenze. Una storia iniziata in coincidenza con la gravidanza della vittima: in un primo momento solo con insulti che, in pochi mesi sono diventati schiaffi e minacce. La situazione è precipitata lo scorso anno quando l’uomo ha iniziato a paventare la possibilità di tornare in patria portando con se la loro bambina di 3 anni e pochi giorni fa, al culmine dell’ennesima lite riguardante il trasferimento, l’uomo ha minacciato l’ormai “ex-compagna” di colpirla con 64 coltellate ed ha aggiunto che in caso di denuncia le coltellate sarebbero raddoppiate e diventate 120.