Roma, tornano a casa con mezzo chilo di cocaina...ma trovano la polizia ad aspettarli, cinque in manette
E' suonato il campanello mentre stavano effettuando una perquisizione domiciliare. I poliziotti si sono nascosti ed hanno aperto. Sono entrati in quattro, avevano 500 grammi di cocaina e 12 mila euro, tutti arrestati


Polizia soldi e droga sequerstrati al Prenestino
(AGR) Gli investigatori del V Distretto “Prenestino” hanno arrestato 5 italiani, rispettivamente di 58, 22, 24, 27 e 20 anni perché gravemente indiziate del reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione si inserisce all’interno di un’organizzata attività volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere ad alta densità criminale denominato “Giorgio Morandi”.
Gli agenti, appostatisi nei pressi di via Giorgio Morandi, hanno fermato un ragazzo per un controllo di routine, che ha portato poi i poliziotti ad effettuare una perquisizione domiciliare. Sulla scrivania del monolocale è stata subito individuata della sostanza polverosa ancora da “tagliare” ma, mentre gli agenti stavano ancora controllando il resto dell’abitazione, è suonato il campanello d’ingresso. I poliziotti hanno quindi aperto la porta, evitando peró di farsi vedere dalle persone che stavano entrando. I quattro sono stati bloccati e arrestati poiché in possesso di più di mezzo chilo di cocaina. Inoltre, a seguito della perquisizione dell’appartamento di un altro degli arrestati, sono stati sequestrati circa 12.000 euro, probabile frutto delle attività illecite. Convalidato l’arresto, 4 persone sono state condannate a 4 anni e sono state trasportate in carcere, mentre uno è ai domiciliari.
Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.