Roma Termini, più sicurezza sui treni regionali, 9 mila persone controllate nelle festività, 8 arrestate e 15 denunciate
Bloccati ladri e borseggiatori sui treni. Due uomini venivano visti salire su un convoglio AV, posizionato al binario n. 8 della StazioneTermini dove gli stessi, dopo un breve cenno di intesa, si impossessavano di uno zaino di un viaggiatore. I due erano bloccati ed arrestati
(AGR) Sono state 8.966 persone identificate (in ambito regionale) di cui 6.070 a Roma e provincia, 8 arrestati nell’ambito provinciale, 15 denunciate in stato di libertà (in ambito regionale) di cui 12 nell’ambito provinciale, 636 pattuglie impiegate in stazione (in ambito regionale) di cui 458 impiegate in stazione nell’ambito provinciale, 18 contravvenzioni amministrative elevate (in ambito regionale) di cui 7 al regolamento di Polizia Ferroviaria. Questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana che va dal 27 aprile al 3 maggio 2024.
Particolare rilievo ha assunto l’operazione “ALTO IMPATTO” nelle giornate del 29 aprile e del 3 maggio 2024: i controlli volti ad incrementare il livello di sicurezza hanno visto l’impiego congiunto del personale della Questura di Roma e della Polizia Ferroviaria nell’area interna ed esterna alla stazione di Roma Termini. Sono stati rintracciati soggetti pericolosi e molesti, identificate persone di nazionalità extracomunitaria, individui dediti ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti, bonificate le aree di interesse dell’utenza, controllati esercizi pubblici commerciali: l’attività ha condotto all’identificazione di 242 persone, 1 persona arrestata, 1 persona denunciata in stato di libertà, decine di bagagli controllati da parte della Polizia Ferroviaria, per un totale di 17 pattuglie impiegate in stazione.
Nella serata del 28 aprile il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale, nel corso dei consueti servizi finalizzati al contrasto dei reati in genere negli scali di competenza, ha tratto in arresto 2 persone resesi responsabili, in concorso tra loro del reato di furto aggravato, ai danni di un viaggiatore.
Nel particolare gli operanti, durante il pomeriggio, notavano due stranieri aggirarsi in maniera sospetta tra i numerosi viaggiatori in partenza dallo scalo ferroviario di Roma Termini; gli stessi venivano individuati nuovamente in serata, mentre si aggiravano fra i passeggeri in discesa/salita dai convogli in sosta. Gli agenti pertanto decidevano di seguirne gli spostamenti e vedevano i due uomini salire su un convoglio AV, posizionato al binario n. 8 della Stazione di Roma Termini dove gli stessi, dopo un breve cenno di intesa, si impossessavano di uno zaino di un viaggiatore seduto a bordo di una carrozza, per poi scendere velocemente dal treno, cercando di guadagnare una via di fuga.
I due autori del reato venivano immediatamente bloccati dagli operatori che verificavano che nulla risultasse mancante agli effetti personali del viaggiatore, tra cui una playstation ed una cassa acustica, per un valore totale di circa € 490,00. La merce rubata veniva contestualmente restituita alla vittima, la quale non si era avveduta del furto e che successivamente sporgeva denuncia negli Uffici della Polizia Ferroviaria di Napoli Centrale.
Nella tarda mattinata del 30 aprile il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale ha tratto in arresto 3 persone in quanto resesi responsabili del reato di furto pluriaggravato in concorso.
In particolare nel corso dei consueti servizi di repressione reati svolti in abiti civili all’interno della stazione FS di Roma Termini e zone limitrofe venivano notati alcuni soggetti dall’atteggiamento inequivocabilmente teso alla ricerca di una potenziale vittima da derubare.
Nello specifico gli individui, dopo essersi trattenuti senza motivo tra i viaggiatori presenti nell’atrio biglietteria della stazione ferroviaria, si dirigevano verso la fermata della metro A “Termini”, stazionando brevemente sulla banchina, in quel momento particolarmente affollata da numerosi viaggiatori e salendo a bordo del primo convoglio.
All’altezza della fermata “Spagna” dopo aver individuato una vittima, l’accerchiavano approfittando della calca e le sottraevano il portafoglio da cui prelevavano velocemente il contante, circa € 190,00 gettando lo stesso a terra. Gli agenti quindi, constatata la dinamica dell’attività delittuosa posta in essere, intervenivano riuscendo a bloccare i correi, successivamente accompagnati per le formalità di rito presso gli Uffici del Reparto Operativo di Roma Termini. La vittima ignara dell’accaduto veniva rintracciata telefonicamente attraverso il rinvenimento dei documenti di identità e contestualmente sporgeva denuncia presso gli Uffici della Polizia Ferroviaria ove la stessa ha la residenza.
Nella stessa giornata del 30 aprile, il personale del Reparto Stazione Termini ha tratto in arresto 1 persona, resasi responsabile della violazione di cui all’Art.13 del T.U. dell’Immigrazione, in quanto inottemperante all’ordine di lasciare il Territorio Nazionale.
Nel particolare, gli agenti della Polizia Ferroviaria si portavano al binario 24 della stazione FS di Roma Termini, in quanto il capotreno in servizio a bordo di un treno regionale AV segnalava la presenza di un viaggiatore privo di titolo di viaggio che aveva fornito delle generalità sospette.
Durante il controllo alla persona si evinceva che a carico dello stesso emergevano svariati precedenti di Polizia nonché un procedimento di espulsione emesso del Prefetto.
Nella mattinata del 3 maggio il personale della squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale, nel corso dei consueti servizi finalizzati al contrasto dell’attività delittuosa nell’ambito della Stazione di Roma Termini e zone limitrofe, ha tratto in arresto 1 persona, resasi responsabile del reato di furto aggravato di un trolley e di una busta contenente effetti personali vari della nota marca L.V. per un importo di circa € 900,00.
In particolare gli operanti, nel corso degli abituali servizi di repressione dei reati svolto in abiti civili all’interno della Stazione FS di Roma Termini, mente si trovavano nei pressi dei binari adibiti alla partenza dei treni AV, notavano transitare sul binario n. 10 un soggetto il quale, con fare palesemente sospetto, poneva particolare attenzione ai bagagli dei numerosi viaggiatori in attesa dell’arrivo del treno. Insospettiti e certi che di lì a poco l’uomo potesse commettere un’azione delittuosa, ne seguivano attentamente le mosse, constatando che il soggetto saliva a bordo della carrozza di testa di un treno AV appena giunto in stazione, per poi ridiscendere dopo qualche minuto con un trolley ed una busta per imboccare immediatamente la scala che porta al sottopassaggio, al fine di guadagnare l’uscita dalla stazione.
Contestualmente il reo veniva bloccato dagli operanti, che contattato il capotreno del convoglio in questione, che nel frattempo era ripartito in direzione Milano, rintracciava la derubata, la quale una volta giunta a destinazione a Milano Centrale, formalizzava regolare denuncia/querela presso gli Uffici della Polfer.
Sempre nella giornata del 3 maggio il personale del Posto Polfer di Frosinone, durante i servizi di prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario, ha tratto in arresto 1 persona.
Nel particolare gli agenti, nel transitare all’interno della stazione ferroviaria, hanno proceduto al controllo in banca dati S.D.I di un individuo presente nello scalo, l’uomo risultava destinatario di un provvedimento giudiziario che ne disponeva la custodia cautelare in carcere, in sostituzione di altra misura, provvedimento emesso dal Tribunale di Roma nei primi mesi del 2024.
L’arrestato veniva accompagnato presso gli uffici del Posto Polfer di Frosinone ed al termine degli accertamenti di rito associato presso la casa circondariale di Frosinone per l’espiazione della misura.
Nella serata del 9 marzo u.s. il personale della Sottosezione Polfer di Roma Ostiense, in seguito ad una segnalazione di questo Centro Operativo Compartimentale, si è portato al binario 10 in quanto a bordo di un treno regionale, proveniente da Bracciano, vi era una ragazza, vittima di violenza.
Gli operanti opportunamente intervenuti appuravano, in seguito alle prime dichiarazioni della donna, che la giovane era stata picchiata dal suo convivente e nella giornata successiva la ragazza si portava presso gli Uffici della Polfer di Ostiense ove sporgeva regolare denuncia nei confronti dell’autore del reato. Dalla denuncia acquisita emergeva un quadro di violenze e vessazioni che la giovane avrebbe subito nell’arco dei precedenti 4 anni.
Gli operanti davano immediato avvio alla procedura operativa “Codice Rosso” mettendo in via preliminare la giovane in protezione.
Acquisite le dichiarazioni della vittima venivano posti in essere tutti gli accertamenti necessari alla ricostruzione degli eventi narrati, riuscendo nella circostanza a formare un solido impianto accusatorio nei confronti dell'indagato.
Nella giornata di ieri 3 maggio il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta del Pubblico Ministero, titolare dell'indagine, emetteva un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima, con l’applicazione del braccialetto elettronico.
255 persone identificate, questo è il bilancio dell’attività di Polizia Ferroviaria per il Lazio nell’ambito dei servizi rafforzati di un controllo “straordinario”, a bordo di convogli ferroviari nella tratta Roma Termini - Formia e viceversa, svolto nella giornata del 3 maggio, promossa dal Servizio Polizia Ferroviaria, nell’ambito dell’operazione “ALTO IMPATTO”. Il servizio disposto è mirato alla prevenzione ed alla repressione dei reati commessi a bordo treno nonché all’accurato controllo degli utenti del servizio ferroviario e dei loro bagagli.