Roma Termini, in una settimana controllate ed identificate quasi diecimila persone, 7 arresti eseguiti e 9 persone denunciate
La Polizia ferroviaria in questo periodo ha elevato il livello dei controlli, l'obiettivo è quello di rintracciare soggetti pericolosi e molesti, identificare persone extracomunitari, individui dediti ad attività di spaccio, bonificare le aree frequentato dalle utenze
Polizia controlli area Termini
(AGR) Questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana appena trascorsa.8.987 persone identificate, di cui 5.472 a Roma e provincia, 7 persone arrestate in ambito provinciale, 13 persone denunciate in stato di libertà in ambito regionale, di cui 9 in ambito provinciale, 663 pattuglie impiegate in stazione, 8 contravvenzioni amministrative elevate, di cui 2 per violazione al Regolamento di Polizia Ferroviaria.
Particolare rilievo hanno assunto le operazioni “ALTO IMPATTO” del 23 e 25 luglio 2024: i controlli volti ad incrementare il livello di sicurezza hanno visto l’impiego congiunto del personale della Questura di Roma e della Polizia Ferroviaria nell’area interna ed esterna alla stazione di Roma Termini.
L’obiettivo di questi servizi più complessi è quello di rintracciare soggetti pericolosi e molesti, identificare persone di nazionalità extracomunitaria, individui dediti ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti, bonificare le aree di interesse dell’utenza, controllare esercizi pubblici commerciali: l’attività ha condotto all’arresto di 1 persona per il reato di furto, all’identificazione di 240 persone, a decine di bagagli controllati da parte della Polizia Ferroviaria, con 18 pattuglie impiegate in stazione.
Nella mattinata del 20 luglio il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale ha arrestato un 30 enne di origini algerine, sul quale gravava tra l’altro anche un mandato di arresto europeo. Nel particolare, nella giornata del 19 luglio l’uomo, veniva arrestato dal personale della Polfer, in quanto si era reso responsabile del reato di furto aggravato. Durante i successivi accertamenti e il controllo dei dati attraverso il Sistema di Informazione Schengen, i poliziotti hanno riscontrato che il 30enne era destinatario di un mandato di arresto Europeo per il reato di furto commesso in Spagna; al termine l’uomo è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, personale della Sottosezione Polfer Roma Tiburtina ha tratto in arresto 3 persone resesi responsabili, in concorso tra di loro, dei reati di rissa, interruzione di pubblico servizio, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali. Nello specifico, gli operanti, coadiuvati da personale dell’Esercito Italiano impiegato nel noto servizio “Stazioni Sicure”, notavano in piazzale Ipogeo, all’altezza dell’uscita della stazione ferroviaria di Roma Tiburtina, molte persone uscire dalla adiacente fermata della metropolitana, correndo e gridando; alcuni testimoni segnalavano, a bordo di un treno della metro, 3 persone che si stavano picchiando violentemente utilizzando vari oggetti contundenti fra cui una sega da legno, un collo di bottiglia rotto ed una cintura. I soggetti prontamente bloccati e tratti in arresto sono stati accompagnati presso gli Uffici di Roma Tiburtina per i successivi adempimenti. La stazione della metropolitana veniva messa in sicurezza e la circolazione dei treni precedentemente bloccata a causa dell’accaduto, ripristinata.
Nel pomeriggio del 22 luglio, personale dipendente del Reparto di Stazione di Roma Termini ha tratto in arresto 1 persona per il reato di resistenza e lesioni a P.U.
Nel dettaglio gli operanti, nel corso dei consueti servizi d’istituto, venivano inviati dal Centro Operativo Compartimentale, su richiesta di FS Security, all’ingresso della galleria commerciale della Stazione di Roma Termini a seguito della segnalazione di una lite animata tra un uomo ed una donna. Sul posto gli operanti individuavano i due soggetti e con l’ausilio della pattuglia militare E.I. procedevano ad accompagnarli in Ufficio per la compiuta identificazione ed i relativi accertamenti, nonostante la violenza posta in atto dai due al fine di evitare i controlli. All’interno degli Uffici di Polizia uno dei due, avendo interrotto i suoi comportamenti aggressivi, veniva denunciato in stato di libertà per il reato di resistenza e lesioni a P.U. , mentre l’altro durante le successive fasi dell’identificazione continuava a dare in escandescenza, scagliandosi aggressivamente contro due degli operanti con calci e spintoni e, pertanto, veniva tratto in arresto.
Nella tarda serata dello stesso giorno, personale dipendente della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale ha tratto in arresto 1 persona per il reato di furto aggravato. Nel dettaglio, un operatore, libero dal servizio, mentre si trovava sulla “balconata” antistante il Colosseo, all’altezza di Largo Gaetana Agnese, riconosceva, tra i turisti assiepati intenti a fare fotografie, un soggetto precedentemente tratto in arresto dallo stesso agente per il reato di furto.
L’agente constatava che il reo, approfittando della disattenzione di due giovani turisti che stavano facendo delle foto, sottraeva agli stessi uno zaino per poi cercare di allontanarsi velocemente; lo stesso veniva però bloccato dal poliziotto che, dopo averlo rincorso, lo traeva in arresto.
Lo zaino contenente documenti, carte di debito e di credito, un telefono cellulare, del denaro contante e diversi altri effetti personali per un valore totale di € 1.500 euro, veniva restituito all’avente diritto.
Infine, nella giornata del 25 luglio, personale del Reparto Stazione di Roma Termini, nel corso dei consueti servizi di prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario, ha tratto in arresto 1 persona per il reato di furto aggravato. Nel dettaglio, gli operanti, su disposizione del locale COC, si portavano presso un esercizio commerciale della stazione di Roma Termini, poiché in loco era stato bloccato un soggetto, autore del furto di uno zaino. Gli operanti, intervenuti prontamente, procedevano all’accompagnamento del reo negli Uffici del Reparto Stazione di Roma Termini, per gli adempimenti del caso, restituendo lo zaino integro nel suo contenuto al derubato, lì presente per sporgere formale denuncia.
236 persone identificate, questo è il bilancio dell’attività di Polizia Ferroviaria per il Lazio nell’ambito dei servizi rafforzati di un controllo “straordinario”, a bordo di convogli ferroviari nella tratta Roma Termini - Formia e viceversa, svolto nella giornata del 24 luglio, promosso dal Servizio Polizia Ferroviaria, nell’ambito dell’operazione “ALTO IMPATTO”. Il servizio disposto è mirato alla prevenzione ed alla repressione dei reati commessi a bordo treno, nonché all’accurato controllo degli utenti del servizio ferroviario e dei loro bagagli.